Gennaro Gattuso - Foto Kevinhansel69 CC BY-SA 4.0
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“Gigio Donnarumma? Penso proprio che giocherà, oggi si è allenato“. Queste le dichiarazioni di Gennaro Gattuso alla vigilia di Fiorentina-Milan, match valevole per la diciannovesima giornata del campionato 2017-18 della Serie A. I rossoneri arriveranno all’Artemio Franchi di Firenze per affrontare la viola nel lunch match di sabato 30 dicembre, pochi giorni dopo la vittoria in Coppa Italia contro l’Inter. Il tecnico rossonero ha presentato la sfida contro la squadra di Stefano Pioli: “Abbiamo qualche acciacco, mentre la Fiorentina arriva da diversi risultati utili. Loro palleggiano molto bene, sono ben organizzati e giocano bene col 352, si muovono molto bene. L’allenatore è preparato e si vede che la squadra è allenata bene“.
Gattuso ha ammesso di aver speso tanto nel derby infrasettimanale con i nerazzurri: “Noi ci arriviamo con tanta stanchezza. Non è per mettere le mani avanti, ma è così. Dobbiamo ancora valutare qualche acciaccato, oggi abbiamo fatto poco perché abbiamo speso veramente tanto. Però la vittoria nel derby ci fa lavorare con più tranquillità. Abbiamo commesso degli errori anche nel derby, a tratti siamo stati sfortunati. Ciò che mi è piaciuto è stato lo spirito, abbiamo corso per 120 minuti tenendo bene il campo. Abbiamo fatto delle cose interessanti a livello tattico e di mentalità“.
Per il Milan tanta difficoltà da segnare e l’allenatore porta in conferenza qualche numero interessante riguardo la produzione offensiva della sua squadra: “I numeri dicono questo, 317 tiri effettuati e 23 gol. Si può decisamente fare di meglio, però ci dice anche male. Anche Kalinic ha colpito tre o quattro volte l’avversario. E’ un numero che dobbiamo migliorare, ma l’importante è arrivarci alla conclusione“.
Infine sulla nuova avventura di Vincenzo Montella al Siviglia, Gattuso spera in un incontro con l’ex tecnico rossonero in Europa fra uno-due anni: “Ci metterei mille firme. Un grandissimo in bocca al lupo a lui. In questi mesi ho avuto un grandissimo rapporto con lui, ho grande stima per l’uomo e per l’allenatore“.