Serie A, Torino: Mihajlovic incontra Cairo

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Sinisa Mihajlovic, dopo l’esperienza al Milan, si gode il riposo. L’ormai ex allenatore rossonero, esonerato dopo la sconfitta contro la Juventus, difficilmente rimarrà senza panchina: il suo è uno dei nomi più caldi in vista della prossima stagione, più di una squadra ha bussato alla sua porta.

Mihajlovic, nonostante la parentesi poco fortunata a Milano, ha estimatori in Italia e non solo: il serbo è il sogno di Lotito. Alla Lazio piace, Il ritorno sulla panchina laziale, dopo i trionfi da giocatore, affascina dirigenza e tifosi. In attesa di capire quale sarà il futuro di Inzaghi, chiamato a giocarsi le possibilità di rimanere in questo finale di campionato, la Lazio sta valutando anche la possibilità di affidarsi all’ex tecnico della nazionale serba. Carattere e carisma, la carriera di Mihajlovic parla per lui. Catania, Fiorentina, Sampdoria le piazze che lo hanno consacrato, poi il grande salto al Milan dove, nonostante un campionato discreto, è arrivato l’esonero. Adesso il tecnico è pronto a ripartire. Stando a quanto appreso dalla redazione di Sportface.it, però, potrebbe non essere Roma la sua prossima destinazione. Nella giornata di domani, infatti, è previsto un incontro con il presidente del Torino Urbano Cairo: una chiacchierata in cui il numero uno granata sonderà la disponibilità dell’allenatore serbo.

Torino per ripartire, la dirigenza piemontese ha scelto. Potrebbe essere lui il dopo Ventura, su cui si staglia l’ombra lunga della Nazionale. Nella lista di Tavecchio per il dopo Conte c’è anche il nome del tecnico ligure che sembra ormai giunto al capolinea sulla panchina granata. Mihajlovic aspetta la Lazio, l’ex difensore non ha mai nascosto di voler fare ritorno a Roma dove vive insieme alla sua famiglia, il figlio Dusan gioca nelle giovanili della squadra del presidente Lotito e di fronte ad un’offerta dalla Capitale sarebbe difficile dire di no, ma intanto flirta con il Toro ed è aperto a valutare altre eventuali offerte: la prossima stagione dovrà essere quella del riscatto, il serbo vuole scegliere con cura la sua prossima meta.