[the_ad id=”10725″] Una partita che è quasi un peso per la Lazio, con la testa già proiettata verso il ritorno di Europa League, da giocare giovedì contro lo Sparta Praga all’Olimpico. Un’opportunità ghiottissima per l’Atalanta, alla disperata ricerca di punti. Reja torna a Roma e si aspetta un regalo dalla sua ex squadra che non sembra intenzionata a mettergli i bastoni tra le ruote. Per la prima emozione bisogna aspettare il 17esimo minuto quando D’Alessandro, a tu per tu con Marchetti, prende il palo. La Lazio non viene punita nel primo quarto d’ora e già questa è un notizia. Ci prova anche Gomez dal limite, con un bel destro a giro, ma l’estremo difensore laziale alza sopra la traversa. Le emozioni finiscono qui, la partita non ha già più nulla da dire. I biancocelesti, imbottiti di seconde linee, non riescono a produrre gioco, lo 0-0 è il più scontato dei risultati. In chiusura episodio da moviola: Mauricio rifila una gomitata a Pinilla, l’arbitro non vede nulla.
Nessun cambio nella ripresa, Pioli attende il minuto 57 per lanciare Keita, il più in forma dei suoi. Ed è proprio lo spagnolo, fresco di convocazione con il Senegal, a lanciare Mauri in profondità . Il numero 6 salta Sportiello che lo atterra, sarebbe rigore ma prima che l’arbitro riesca a portare il fischietto alla bocca irrompe Klose che gonfia la rete atalantina per il vantaggio laziale. E’ la prima volta in campionato per il tedesco: dopo il Galatasaray anche la Dea finisce nella rete del panzer. La risposta atalantina è tutta nel tiro di Cigarini dal limite, troppo poco per impensierire la Lazio che cerca di amministrare il minimo vantaggio. Entra anche Biglia per Cataldi, scampoli di partita per l’argentino, minuti nelle gambe in vista del delicato impegno con lo Sparta Praga. L’Atalanta non riesce a creare pericoli dalle parti di Marchetti, la Lazio con il minimo sforzo ottiene il massimo risultato. A chiudere il match ci pensa ancora Klose che sfrutta un contropiede a campo aperto di Felipe Anderson. Tre punti in cascina, una vittoria che fa morale in vista del ben più importante impegno di giovedì.
IL PROGRAMMA DELLA 29esima GIORNATA
Juventus-Sassuolo 1-0 – Dybala (J)
Empoli-Sampdoria 1-1 – Quagliarella (S), Laurini (E)
Inter-Bologna 2-1 – Perisic (I), D’Ambrosio (I), Brienza (B)
Chievo Verona-Milan 0-0
Carpi-Frosinone 2-1 – Bianco (C), Dionisi (F), De Guzman (C)
Fiorentina-Verona 1-1 – Zarate (F), Pisano (H)
Genoa-Torino 3-2 – Immobile (T), Immobile (T), Cerci (G), Cerci (G), Rigoni (G)
Udinese-Roma 1-2 –  Dzeko (R), Florenzi (R), Bruno Fernandes (U)
Lazio-Atalanta 2-0 – Klose (L), Klose (L)
Palermo-Napoli 0-1 – Higuain (N)
CLASSIFICA
Juventus 67
Napoli 64
Roma 59
Fiorentina 54
Inter 54
Milan 48
Sassuolo 44
Lazio 41
Bologna 36
Empoli 35
Chievo 35
Genoa 34
Torino 33
Sampdoria 32
Atalanta 30
Udinese 30
Palermo 27
Frosinone 26
Carpi 25
Verona 19
*una partita in meno
PROSSIMO TURNO
Sabato 19 marzo ore 18
Empoli-Palermo
Sabato 19 marzo ore 20.45
Roma-Inter
Domenica 20 marzo ore 12.30
Atalanta-Bologna
Domenica 20 marzo ore 15
Frosinone-Fiorentina
Sampdoria-Chievo
Sassuolo-Udinese
Torino-Juventus
Verona-Carpi
Domenica 20 marzo ore 18
Napoli-Genoa
Domenica 20 marzo ore 20.45
Milan-Lazio