Calcio

Serie A, Fiorentina-Juventus 1-2: Buffon mette le mani sullo scudetto

Gianluigi Buffon - Juventus 2015/2016 - fotomenis.it

Al Franchi di Firenze la Juventus vuole blindare quello che sarebbe il quinto tricolore consecutivo, Allegri si affida alla collaudata coppia d’attacco Dybala-Mandzukic mentre la Fiorentina di Paulo Sousa vuole avvicinarsi alla quarta posizione occupata dall’Inter e presenta nell’11 iniziale Ilcic, Tello e Bernardeschi dietro l’unica punta Kalinic.

Bisogna aspettare 14’ per assistere al primo tiro in porta. E’ Ilicic a provarci dopo aver ricevuto uno scarico di Marcos Alonso, Buffon blocca. Al 15’ brivido per i viola: Mandzukic raccoglie un cross di Lichsteiner e gira per Khedira che segna ma il guardialinee è bravo a ravvedere una posizione di fuorigioco e annulla. Gioco fermo anche al 18’ in occasione del gol di Bernardeschi ma questa volta la decisione non è corretta: il giocatore viola era in posizione regolare. La prima vera occasione da gol arriva al 20’: rapido contropiede della Fiorentina, il solito Bernardeschi defilato crossa ma il traversone è deviato e si trasforma in tiro, Buffon ha un riflesso miracoloso e riesce a deviare in angolo. Al 38’ la Juventus trova il vantaggio: Khedira crossa in area, sponda di testa di Pogba per Mandzukic che al volo non lascia scampo a Tatarusanu. Al 43’ clamorosa occasione per la Fiorentina: sugli sviluppi di un cross, Marcos Alonso non riesce a segnare di testa ad un metro dalla porta, proteste viola per una trattenuta di Rugani. Termina un primo tempo povero di occasioni ma ricco di polemiche.

Riparte la seconda frazione di gioco e la prima occasione da gol capita sui piedi di Pogba al 56’ che solo davanti a Tatarusanu non finalizza una spettacolare azione portata avanti con Mandzukic. Al 60’ clamorosa opportunità per Kalinic imbeccato splendidamente da Alonso ma il croato spreca davanti a Buffon. Al 80’ la Fiorentina trova il pareggio: clamoroso errore di Bonucci che si fa portare via la palla da Zarate, la sfera finisce sui piedi di Kalinic che dal limite dell’area con un preciso piazzato batte Buffon. Reazione immediata della Juventus al 82’: in occasione di un corner, Mandzukic scarica per Evra, la conclusione del francese è deviata da Badelj e carambola su Morata che ad un metro non può sbagliare e appoggia comodamente in rete. Finale rocambolesco e al 88’ Kalinic viene steso in area da Cuadrado, Tagliavento assegna il penalty ma Kalinic si fa ipnotizzare dagli undici metri da Buffon che riesce a respingere anche il tap-in di Bernardeschi. Al 93’ Fiorentina ancora ad un passo dal gol: sugli sviluppi di un corner, Astori colpisce di testa, la palla carambola sulla testa di Kalinic che colpisce la traversa. Scadono i 4’ di recupero e la Fiorentina esce sconfitta alla fine di una gara pazza. La Juventus mette le mani sul suo quinto scudetto consecutivo e deve ringraziare Gianluigi Buffon autore di una gara superlativa. Occhi puntati ora di Allegri e co sulla gara di lunedì tra Napoli e Roma, se i partenopei non vincono la Juve è campione d’Italia.

 

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