Sono i campioni del mondo in carica a trionfare nella finale di Confederations Cup 2017. Nonostante la forte aggressività e l’ottima gestione del gioco del Cile, la Germania si mostra ben organizzata e capace di proteggere il vantaggio per 1-0. Decide Stindl con una rete al minuto 20 del primo tempo sfruttando un clamoroso errore della retroguardia cilena.
Le pagelle di Sportface.it
CILE
Bravo 6
Werner lo porta a spasso dopo l’errore difensivo dei suoi colleghi; il portiere cileno non può nulla sul tiro che regala il vantaggio alla Germania ma si mostra affidabile e sicuro sulle successive conclusioni.
Isla 6.5
È come un treno sulla corsia laterale, aiuta ad assediare la porta tedesca con le sue sovrapposizioni. Dopo aver subito il goal è essenziale anche in fase di copertura.
Medel 5
Lascia più spazio del dovuto alla Germania, nel secondo tempo cerca d’imporsi con più personalità.
Gonzalo Jara 5
Quando è chiamato ad impostare il gioco non è sempre preciso, talvolta recupera con troppa decisione quando rientra in difesa e commette dei falli evitabili.
Beausejour 6
Si muove bene sulla fascia e, nonostante la presenza poco attiva durante la manovra, mette bei palloni in mezzo.
Charles Aranguiz 5.5
Fa ottimi inserimenti in aerea con e senza palla, offrendo diversi spunti ai compagni. Nel secondo tempo non riesce ad impostare con la stessa efficacia e lucidità. (81′ Sagal s.v.)
Marcelo Diaz 4.5
Clamoroso il suo errore che porta al vantaggio tedesco. Nel tentativo di dribbling dimentica il pallone e lascia campo libero a Werner. (53′ Leonardo Valencia 6.5 Si mostra subito molto presente in campo, soprattutto nelle manovre offensive)
Pablo Hernandez 6
S’inserisce bene tra le linee e sfrutta gli spazi disponibili offrendo ottimi palloni ai propri compagni.
Vidal 6
Si mostra subito come il più aggressivo, la sua presenza costante nell’area tedesca non è una sorpresa. Il suo carattere esplosivo non sempre lo agevola, facendogli perdere la brillantezza mentale del primo tempo.
Edu Vargas 6
Bravo a liberarsi dalla marcatura degli avversari per dare il suo contributo alla manovra offensiva. Anche lui s’innervosisce troppo nel secondo tempo e perde di lucidità. (81′ Puch s.v.)
Alexis Sanchez 6
Quando prende palla al limite dell’area avversaria spaventa i tedeschi anche se siamo abituati ad una sua maggiore pericolosità.
All: Pizzi 6
I suoi ragazzi sono partiti fortissimo e hanno messo in difficoltà i tedeschi sin da subito, ma dopo lo svantaggio hanno gestito male mentalmente la partita.
GERMANIA
ter Stegen 7
Subito chiamato in causa, risponde alle conclusioni dei cileni con pronti riflessi.
Rudiger 6
La pressione degli avversari lo mette un po’ in difficoltà ma poi prende le misure e riesce a contenere gli attaccanti del Cile.
Ginter 7
Gestisce bene gli attacchi cileni occupando correttamente la posizione in area e controllando la sua zona di competenza.
Mustafi 7
Molto attento in fase di copertura, si rende pericoloso soprattutto sui calci da fermo.
Hector 6.5
Nel primo tempo non è protagonista di azioni degne di nota ma nella seconda parte di gara praticamente vola sulla fascia sinistra.
Rudy 6
Si muove bene in mezzo al campo e lotta con aggressività su ogni pallone. Ha una bella visione di gioco.
Goretzka 6.5
Riceve ottimi palloni dai compagni che riesce a trasformare in conclusioni potenzialmente pericolose, che però non si concretizzano. (92′ Sule s.v.)
Kimmich 7
Partecipa attivamente all’azione, avanza in verticale palla al piede supportando i compagni nella fase offensiva.
Draxler 7.5
Gli attacchi della Germania cominciano sempre con lui, che si rende pericoloso in tutta la metà campo avversaria con inserimenti e tiri dalla distanza.
Stindl 6.5
È lui a segnare il goal del vantaggio anche abbastanza sorprendentemente poiché non si era visto molto. Attacca bene la profondità.
Werner 7
La sua freddezza nell’uno contro uno gli permette di confezionare l’assist perfetto per la rete di Stindl. La sua presenza nell’area del Cile è una costante ed impensierisce spesso la nazionale sudamericana. (79′ Emre Can 6 Fa lo stretto indispensabile e svolge discretamente il suo lavoro)
All: Löw 6.5
Nonostante l’inizio timido, la Germania si riprende rapidamente dopo il goal e dimostra di aver preparato bene la gara soprattutto in fase difensiva.