Marek Hamsik - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
I rumors che lo vedevano lontano da Napoli erano concreti. Ma Marek Hamsik ha detto no al suo trasferimento in Cina dopo il cambio di allenatore sulla panchina partenopea. Lui che non ha avuto molto spazio, spesso sostituito, con Sarri in campo si è fatto convincere da una telefonata del nuovo tecnico Carlo Ancelotti come spiega lo stesso slovacco ai microfoni di Sky Sport dal ritiro di Dimaro “Sono rimasto qui proprio per l’arrivo di Ancelotti. Ho ricevuto alcune sue telefonate quando ero in Slovacchia, nelle quali mi diceva che mi avrebbe voluto in squadra. Alla fine ho deciso di rimanere, una scelta che ha reso felice sia lui che me. Qui a Dimaro si sta lavorando benissimo, siamo sereni. Andare in Cina mi avrebbe sicuramente cambiato la vita, mi sarebbe piaciuto intraprendere questa nuova avventura ma alla fine sono felice qui a Napoli”. L’ex tecnico di Milan e Real Madrid ha in serbo per lui anche un cambio di ruolo: da mezz’ala a regista davanti alla difesa: “E’ un ruolo che mi piace, sapevo che in futuro avrei potuto ricoprirlo. Ci sto mettendo la buona volontà e sono contento di questa nuova disposizione tattica. Ancelotti? Mi ricorda Reja, è una persona serena e tranquilla. Ci aiuterà ad esprimerci al meglio in questa stagione difficile che ci aspetta”. Il capitano del Napoli ha concluso ricordando quanto di buono fatto con Sarri negli ultimi anni “Non possiamo dimenticare ciò che abbiamo fatto con lui, lo ringraziamo perché ci ha migliorato”.