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Allo Stadio Luzhniki di Mosca, Croazia e Inghilterra si contendono l’accesso alla finale contro la Francia di Deschamps. La spunta la nazionale di Dalic con un gol di un ispiratissimo Perisic e di Mandzukic in risposta alla punizione di Trippier. Finisce 2-1, altra beffa per la Nazionale dei tre leoni. It’s not coming home, folks!
Croazia 4-2-3-1
Subasic 6
Parte in leggero ritardo in occasione della punizione di Trippier. Salva tutto su una conclusione di Kane allo scadere del primo tempo.
Vrasljko 7
Gioca con il freno a mano tirato per ridurre i rischi delle spinte sulla fascia di Sterling. Serve una palla invitante a Perisic che l’esterno dell’Inter è bravo a capitalizzare. Si reinventa anche salvatore della patria con un salvataggio sulla linea dopo un colpo di testa di Stones alla fine del primo tempo supplementare.
Lovren 5.5
In difficoltà contro la fisicità di Kane e la velocità di Sterling, viene spesso saltato o costretto al fallo.
Vida 6.5
Usa molto le sue doti fisiche per sopperire alla maggiore velocità degli attaccanti avversari.
Strinic 5
Troppi passaggi sbagliati, non si rende mai pericoloso rivelandosi l’anello debole della manovra dei suoi. (95’ Pivaric sv)
Rakitic 5.5
Non riesce ad alzare il ritmo del gioco croato, apparendo poco incisivo.
Brozovic 6
Troppo lento nella circolazione di palla, soffre tremendamente il centrocampo avversario non riuscendo ad arginare le manovre inglesi. Tenta più volte la conclusione per cercare di portare i suoi in finale.
Rebic 6
Uno dei più attivi là davanti, da freschezza e velocità ai tentativi offensivi croati. (101’ Kramaric sv).
Modric 6
Ingabbiato dal centrocampo inglese, si abbassa molto per far iniziare la manovra. Apporta comunque la buona dose di tecnica e qualità. (119’ Badelj sv).
Perisic 8
Spazia sull’out di sinistra cercando di allargare la manovra della sua squadra. Gioca una partita inconsistente fino al settantesimo, poi decide di lasciare il segno pareggiando i conti con un anticipo su Trippier e Walker che trafigge Pickford. Dopo qualche minuto colpisce un palo su leggerezza della difesa inglese. Negli ultimi minuti è il vero uomo in più della squadra di Dalic. Serve di testa la palla del definitivo due a uno a Mandzukic.
Mandzukic 7
Chiamato al difficile compito di fare reparto da solo, lotta su ogni palla per permettere ai suoi di salire. Si fa male nei supplementari ma trafigge lo stesso Pickford su palla geniale di Perisic. (115’ Corluka sv).
Dalic 7
I suoi vanno sotto dopo pochi minuti, non si disuniscono e riescono a pareggiare a venti dalla fine. Scambiare gli esterni sulle fasce ha sicuramente giovato alla squadra, rendendo sempre più pericoloso Perisic, che spacca in due la gara con un gol e un assist al bacio per Mandzukic.
Inghilterra 3-5-2
Pickford 6
Senza sbavature nelle occasioni in cui è chiamato in causa. Non può nulla in occasione del pareggio croato e del vantaggio di Mandzukic.
Walker 5.5
La sua velocità è utilissima anche quando viene schierato centrale in una difesa a tre, tentando anche qualche incursione nella metà campo avversaria. Si perde Perisic in occasione del gol del pareggio. (112’ Vardy sv)
Stones 6
Bel duello con Mandzukic, riesce a contenere l’attaccante avversario fino a dieci minuti dai calci di rigore dove l’attaccante della Juventus è bravo a insaccare sulla dormita della difesa avversaria.
Maguire 6.5
Sempre pericoloso sulle palle inattive, sia in difesa sia in zona offensiva.
Trippier 6.5
La sblocca subito lui con una punizione precisa. Quando affonda sulla fascia si fa certamente sentire. Cala inspiegabilmente nel secondo tempo commettendo errori piuttosto banali.
Lingard 6
Prova a dare più verve all’attacco inglese con qualche inserimento. Trova anche una conclusione che però non impensierisce Subasic.
Henderson 6.5
Prezioso in fase di copertura, non permette a Modric di imporsi costringendolo ad arretrare la sua zona di competenza di qualche metro. Non da il solito contributo negli ultimi metri. (97’ Dier sv)
Dele Alli 6.5
Preziose le sue incursioni senza palla per non dare punti di riferimento alla difesa croata.
Young 6
Percorre instancabilmente la fascia sinistra, coprendo al meglio su Rebic e facendosi trovare anche in zona d’attacco. (91’ Rose sv).
Sterling 6
Quando punta l’uomo lo salta sempre di netto, perdendosi però in occasione dell’ultima giocata. (74’ Rashford 6 Apporta energia e velocità all’offensiva inglese, offrendo una prestazione convincente).
Kane 5
Si lascia ipnotizzare da Subasic scagliando poi il pallone sul palo da sue passi ma da posizione angolatissima. Non riesce mai a dare il solito contributo in zona d’attacco.
Southgate 6
Solito 3-5-2 votato alla palla a terra. Riesce a creare più che un problema alla Croazia senza subire grossi pericoli. Negli ultimi minuti del tempo regolamentare i suoi non riescono a fermare un Perisic veramente ispirato. Il gol nel finale di Mandzukic sa veramente di beffa, calcolando il vantaggio sin dai primi minuti.