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Il vicepresidente del comitato per lo sport e deputato russo Sergey Krivonosov ha attaccato il difensore della Croazia Vida, che ha recentemente eliminato la Russia nei quarti di finale dei Mondiali 2018. Secondo il politico, le frasi pronunciate dal giocatore croato (“Gloria all’Ucraina”) sono assolutamente da condannare: “Ritengo che si tratti di un comportamento individuale, che non viene sostenuto dal Paese dell’atleta. Vida ha giocato in Ucraina e lì è stato contagiato da questo genere di atteggiamenti. Questo tipo di comportamento è assolutamente inaccettabile e dovrebbe portare a delle sanzioni amministrative”. Frasi di questo tenore sono costate caro a un componente dello staff tecnico della nazionale croata, allontanato dalla Russia. Difficile dire se Vida possa rischiare qualcosa di analogo.