[the_ad id=”10725″]
“Se questo è il gol più bello della mia carriera? Ci si avvicina: direi di sì, può essere il più bello”. È la gioia di Federico Bernardeschi, autore del gol decisivo nella vittoria della Fiorentina sul campo del Borussia Moenchengladbach nell’andata dei sedicesimi di Europa League. “Eravamo in un momento difficile della partita – ha sottolineato il talento della nazionale italiana ai microfoni di Sky – La barriera era molto vicina e loro hanno giocatori alti, non potevo far passare il pallone sopra e allora ho pensato di tirare sul palo del portiere ed è andata bene”.
Bernardeschi ha rifiutato poi il paragone con Roberto Baggio, che tra due giorni compirà 50 anni: “Io l’erede? C’è tanta, tanta strada da fare, lui è stato uno dei giocatori più forti di tutti i tempi. Io penso a lavorare e non ai paragoni, mi godo questo momento e una vittoria importantissima nel giorno del mio compleanno. Che mi ha detto Paulo Sousa a fine partita? Abbiamo parlato della vittoria e del gol, poi mi ha ripreso per i due palloni persi e ha ragione”.
Infine una battuta sulla nazionale: “Credo ci sia una generazione importante con giovani di grande qualità – ha osservato Bernardeschi – Lo stiamo vedendo nel nostro campionato: meritiamo di prenderci un po’ di rivincite dopo anni di critiche, credo che la nazionale abbia un grande futuro. Speriamo di fare bene. Io il numero dieci? Speriamo di sì, portare quella maglia sarebbe molto bello, un orgoglio”.