Euro 2016

Euro 2016, Italia-Germania: le pagelle degli azzurri

GIanluigi Buffon - Foto Football.ua CC BY-SA 3.0

Al Matmut Atlantique di Bordeaux, la lotteria dei rigori sorride alla Germania. Di Hector il rigore decisivo. Nei 90′ segnano Ozil e Bonucci su rigore. La Germania accede alla semifinale di Euro 2016 dove incontrerà una tra Islanda e Francia. Gara di sacrificio dell’Italia ma non basta per continuare il sogno.

Buffon 9
Il miracolo su Gomez è qualcosa di fantascientifico e costringe la Germania ai supplementari. Incolpevole sul gol di Ozil. Para anche un rigore nella lotteria. Straordinario, da pallone d’oro.

Barzagli 6
Lasciato libero dal pressing tedesco, si perde Hector in sovrapposizione in occasione del gol di Ozil e un suo passaggio sbagliato nel primo tempo supplementare rischia di far subire gol a Buffon. Ma la sua gara è sufficiente nel complesso.

Bonucci 6.5
Un altro straordinario lancio per Giaccherini e nei 90′ è perfetto, ciliegina sulla torta il suo rigore che porta la gara ai supplementari e poi ai rigori. Cala leggermente nei tempi supplementari con qualche disimpegno sbagliato

Chiellini 6.5
Un’unica vera sbavatura: nel primo tempo quando si perde Gomez. Poi è ottimo.
(120′ Zaza s.v. Conte gli chiede tantissimo, lui non fiata. Sbaglia ma chapeau per il coraggio)

De Sciglio 6.5
Attento in fase difensiva, controlla Kimmich ed è pungente in fase di spinta. Da la sensazione del gol un suo gran destro dalla distanza dopo che si era accentrato splendidamente saltando lo stesso Kimmich.

Sturaro 6
Va vicinissimo al vantaggio con un tiro a botta sicura a porta sguarnita, provvidenziale Boateng a deviare in angolo. Qualche sbavatura ma anche qualche giocata lodevole. In ogni caso non è sembrato ancora pronto ma è apprezzabile la gara di sacrificio, termina i 120′ esausto.

Parolo  7.5
Un leone, lotta su tutti i palloni e giganteggia nella mediana. Cerca spesso la verticalizzazione e un lancio per Giaccherini ha creato qualche apprensione alla retroguardia tedesca. Straordinario un recupero in tackle su Muller in volo verso la porta. In assenza di De Rossi spetta a lui comandare il centrocampo. Compito portato a termine

Giaccherini 6.5
Un inserimento straordinario come contro il Belgio nei primi minuti ma il suo cross non viene sfruttato a dovere. E’ un moto costante, macina chilometri e mette in difficoltà Howedes più di una volta.

Florenzi 5
Croce e delizia. Alti e bassi, molti più bassi. Salva un gol di tacco sul tiro a botta sicura di Muller dopo un suo grave errore in fase di impostazione ma il gol di Ozil nasce da una sua sbavatura in fase di disimpegno e tiene in gioco Gomez su lancio di Ozil ma Buffon salva lui e il risultato. Poi cresce un po’ e inizia a mettere in difficoltà Hector ma non convince.
(85′ Darmian 6.5 Da più sicurezza del suo predecessore. Decide di non stafare ed è una scelta saggia)

Pellè 6.5
Le prende tutte lui, Howedes lo soffre tantissimo. Anticipa Boateng e sfiora anche il gol su un traversone di De Sciglio. Uno dei migliori, cerca di far salire la squadra ma il suo compito non è facile. Rigore terribile ma la sua prestazione è ottima.

Eder 5.5
Viene sovrastato spesso da Boateng, non incide più di tanto ma riesce  in alcuni frangenti ad ottenere qualche punizione preziosa. Ci ha fatto vedere di meglio.
(106′ Insigne 6.5 Da la solita freschezza)

All. Conte 7.5
La gara è difficile da impostare. Low gli propone una difesa a 3 a specchio. Gli inserimenti di Giaccherini sono una spina nel fianco come al solito, la decisione di Parolo regista è azzeccata. Riesce splendidamente a sopperire alle assenze pesanti. Sbaglia a far entrare Zaza al 120′ ma è facile parlare col senno di poi, è una decisione che in passato ha fruttato. Il voto è anche per l’esperienza a questo Europeo, ha stupito tutti.

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