Kei Nishikori - Foto Ray Giubilo
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Ben quattordici gli incontri inizialmente in programma in questa sesta giornata di gare dei Championships: tutti match di terzo turno, tranne quello di secondo round che ha visto trionfare il giovane tedesco Alexander Zverev sul russo Mikhail Youzhny; oltre alla grande sorpresa di quest’oggi, ovvero l’eliminazione del numero 1 al mondo Novak Djokovic per mano dello statunitense Sam Querrey, conquistano agevolmente gli ottavi di finale Andy Murray, Kei Nishikori e Milos Raonic. Vincono anche Marin Cilic, Bernard Tomic e David Goffin, mentre Nicolas Mahut si aggiudica il derby transalpino con l’amico Pierre-Hugues Herbert. La pioggia, ancora una volta protagonista sui campi di Church Road, ha rallentato notevolmente il programma: ben quattro incontri sono infatti stati interrotti per oscurità e rinviati a domani.
Continua inarrestabile la marcia di Andy Murray, che non ha ancora perso un solo parziale in tutto il torneo: nel secondo incontro in programma sul campo centrale, il britannico ha infatti regolato per 6-3 7-5 6-2 l’australiano, numero 67 del ranking, John Millman. La testa di serie numero 2 del seeding ha controllato agevolmente la partita dall’inizio alla fine, servendo addirittura con l’84% di realizzazione con la prima e dimostrando ancora una volta di essere in un momento di forma estremamente positivo. Murray affronterà agli ottavi di finale il vincente della sfida tra l’australiano Nick Kyrgios e Feliciano Lopez, giustiziere di Fabio Fognini nel turno precedente: il loro match è stato sospeso sulla situazione di un set pari, con il ventunenne di Canberra che, dopo avere conquistato il primo parziale per 6-3, ha perso al tie-break il secondo.
Tutto facile per Kei Nishikori: il tennista nipponico, quinta forza del tabellone, ha sconfitto in tre set (7-5 6-3 7-5) il russo Andrey Kuznetsov, non in grado di sfruttare un break di vantaggio sia nel primo che nel terzo parziale. Marin Cilic e Steve Johnson portano a termine l’opera cominciata ieri, eliminando rispettivamente Lukas Lacko e Grigor Dimitrov, tornato alla vittoria questa settimana a distanza di quasi due mesi: in tre agevoli set il successo del croato sullo slovacco (6-3 6-3 6-4), col nono giocatore del seeding che ha fatto registrare numeri assurdi al servizio, mettendo a referto ben 19 ace e convertendo quasi la totalità di palle messe in campo con la prima (43 su 44, 98%). Più complicata l’affermazione dello statunitense che, dopo i primi due set all’insegna dell’equilibrio, ha preso il sopravvento strappando il servizio al bulgaro in cinque dei nove turni di battuta successivi, imponendosi in rimonta con lo score finale di 6-7(6) 7-6(3) 6-4 6-2.
In uno dei confronti più affascinanti di questa edizione, il francese Nicolas Mahut ha ragione nel derby transalpino dell’amico, e compagno di doppio, Pierre-Hugues Herbert, arresosi al quarto set per 7-5(5) 6-4 3-6 6-3. Prossimo avversario del tennista d’Oltralpe sarà il californiano Sam Querrey, che si è reso protagonista di uno dei colpi di scena più eclatanti di questa stagione, eliminando il numero 1 al mondo Novak Djokovic e infrangendo il sogno del serbo di inseguire il Grand Slam: l’americano, che ieri era stato fermato dalla pioggia quando era avanti di due set, ha conseguito la vittoria più importante della sua carriera e ha avuto la meglio col punteggio di 7-6(6) 6-1 3-6 7-6(5), dopo essere stato sotto di un break nel quarto parziale.
Agli ottavi si affronteranno pure David Goffin e Milos Raonic: il primo ha estromesso in quattro set (6-4 6-3 2-6 6-1) l’ostico uzbeko Denis Istomin, probabilmente stanco a seguito delle due grandi prove contro Kevin Anderson e Nicolas Almagro; il canadese di origini montenegrine ha impiegato due ore e sedici minuti per battere in tre set la testa di serie numero 27 Jack Sock, con lo score di 7-6(2) 6-4 7-6(1): 27 gli ace, addirittura 60 i colpi vincenti del gigante di Podgorica, sempre in pieno controllo del match.
Prestazione convincente dell’australiano Bernard Tomic: il bad boy nativo di Stoccarda ha inflitto un pesante 6-2 6-4 6-4 all’iberico Roberto Bautista-Agut, incapace di impensierire l’avversario, oggi in grado di mettere in mostra un tennis di eccellente livello.
Servono quasi tre ore e mezza effettive di gioco e cinque set (6-4 3-6 6-0 4-6 6-2) ad Alexander Zverev per archiviare la pratica Mikhail Youzhny e diventare l’ultimo giocatore, in ordine di tempo, ad accedere al terzo turno: in una partita caratterizzata da innumerevoli capovolgimenti di fronte, la maggiore freschezza fisica e la grande tenuta mentale del teenager tedesco hanno fatto la differenza; prossimo scoglio per Zverev sarà il ceco Tomas Berdych.
Infine, dopo quella tra Nick Kyrgios e Feliciano Lopez, altre tre partite sono state interrotte a causa dell’oscurità e rinviate a domani. In tutt’e tre i casi uno dei due giocatori conduce due set a uno sull’avversario: si tratta di Lucas Pouille su Juan Martin Del Potro, che dopo essersi aggiudicato il primo parziale ha gettato alle ortiche un break di vantaggio nel secondo; di Richard Gasquet sullo spagnolo Albert Ramos e del bombardiere statunitense John Isner sul francese di Le Mans Jo-Wilfried Tsonga.
RISULTATI
[9] M.Cilic (CRO) b. L.Lacko (SVK) 6-3 6-3 6-4
[5] K.Nishikori (JPN) b. An.Kuznetsov (RUS) 7-5 6-3 7-5
S.Johnson (USA) b. G.Dimitrov (BUL) 6-7(6) 7-6(3) 6-4 6-2
[28] S.Querrey (USA) b. [1] N.Djokovic (SRB) 7-6(6) 6-1 3-6 7-6(5)
N.Mahut (FRA) b. P.H.Herbert (FRA) 7-6(5) 6-4 3-6 6-3
[24] A.Zverev (GER) b. M.Youzhny (RUS) 6-4 3-6 6-0 4-6 6-2
[2] A.Murray (GBR) b. J.Millman (AUS) 6-3 7-5 6-2
[11] Goffin (BEL) b. D.Istomin (UZB) 6-4 6-3 2-6 6-1
[19] B.Tomic (AUS) b. [14] R.Bautista (SPA) 6-2 6-4 6-4
[6] M.Raonic (CAN) b. [27] J.Sock (USA) 7-6(2) 6-4 7-6(1)
[15] N.Kyrgios (AUS) vs. [22] F.Lopez (SPA) 6-3 6-7(2) INTERROTTA
[7] R.Gasquet (FRA) vs. A.Ramos (SPA) 2-6 7-6(5) 6-2 INTERROTTA
[32] L.Pouille (FRA) vs. J.Del Potro (ARG) 6-7(4) 7-6(6) 7-5 INTERROTTA
[18]J.Isner (USA) vs. [12] J.W.Tsonga (FRA) 7-6(3) 6-3 6-7(5) INTERROTTA