Elseid Hysaj - Foto Antonio Fraioli
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Napoli
Sepe 6
Bravo a deviare in angolo un colpo di testa di Gomez, poi nella ripresa regala un brivido per un passaggio sbagliato che poteva causare guai importanti. Incolpevole in occasione dei due gol
Hysaj 5.5
Soffre un po’ nel primo tempo. Nella ripresa chiede il cambio per un problema fisico ma Sarri gli chiede di stringere i denti e lui fa quel che può
Chiriches 5
Poteva costare caro un suo errore nella prima frazione di gioco e c’è sempre qualche incertezza nelle marcature preventive. Nella ripresa il disastro: Gomez passa sopra le macerie e chiude i giochi
Koulibaly 5.5
E’ l’unico a dare sicurezza all’intero reparto, è preciso nei disimpegni e attento nelle marcature. Ma da solo non può far nulla contro l’organizzazione bergamasca
Mario Rui 5
Ha responsabilità importanti sul vantaggio bergamasco quando un suo scivolone in area spalanca la via della rete a Castagne
Rog 5.5
Cerca spesso l’inserimento ma non riesce ad imporsi
Diawara 6
Timido nei primi venti minuti quando Sarri gli rimprovera di verticalizzare poco, anche se l’occasione principale del Napoli nasce da un suo lancio. Gasperini gli ha dedicato la marcatura speciale di Cristante e lui sembra soffrirne a fasi alterne
Hamsik 6
E’ l’unico del centrocampo che nel primo tempo cerca la giocata non banale. Da segnalare una verticalizzazione da applausi per Callejon (55′ Insigne 5.5 Non entra mai in partita)
Callejon 6
Sfiora il gol ad inizio match con un diagonale ben parato da Berisha. E’ una spina nel fianco della retroguardia bergamasca alla quale non dà punti di riferimento. L’esperimento al centro dell’attacco è riuscito per mezz’ora, poi la difesa bergamasca prende le misure (55′ Mertens 6.5 Dà entusiasmo al Napoli e firma il gol della speranza)
Ounas 6.5
Il dialogo con Callejon è buono e nel primo tempo è vivace facendosi notare in due occasioni, tra cui una rovesciata che strappa gli applausi del San Paolo. Poi disegna un passaggio illuminante per Zielinski che non sfrutta. Sarri aveva detto che non era ancora pronto per la Serie A, il giovane algerino oggi ha dimostrato passi in avanti importanti ed è l’unica nota positiva di una serata storta (72′ Allan 6.5 Restituisce la sostanza che è mancata nel primo tempo a centrocampo)
Zielinski 5
Si fa vedere poco, il più spento del reparto offensivo partenopeo. Non riesce a ribattere in rete sugli sviluppi di uno splendido cross di Ounas
Sarri 5.5
Nel primo tempo la sua squadra verticalizza troppo poco e sulle fasce il solo Ounas prova ad essere pericoloso. Il Napoli si accende solo nella ripresa con l’ingresso dei titolari. Questa squadra funziona solo con Insigne, Mertens e Allan.
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Atalanta
Berisha 6
All’8′ neutralizza con un grande intervento un diagonale di Callejon. Ha responsabilità sul gol di Mertens
Toloi 6.5
Preciso nei disimpegni e dopo una fase di incertezza riesce a prendere le misure su Callejon
Caldara 6.5
Ottima una sua chiusura nel primo tempo su Callejon. Poi prende un’ammonizione ed è più prudente nei contrasti di gioco
Palomino 6
Nel primo tempo dalla sua parte arrivano le occasioni più pericolose ma con il passare dei minuti acquista sicurezza
Castagne 6.5
Sbaglia qualche appoggio di troppo e raramente fa la scelta giusta in campo. Da rivedere anche in fase difensiva dove si perde Zielinski che sbaglia a due passi dalla porta. Poi nella ripresa riesce a trovare il gol del vantaggio che inverte le sorti della sua prestazione
de Roon 7
Lavoro sporco e tanta quantità a centrocampo dove i bergamaschi sono superiori agli avversari in più di un’occasione
Freuler 6.5
I suoi inserimenti sono una spina nel fianco per la retroguardia partenopea, è una pedina chiave per lo scacchiere di Gasperini
Gosens 6.5
Preciso in fase difensiva e pungente in progressione
Cristante 6.5
Gasperini gli affida il compito di disturbare Diawara in cabina di regia, ci riesce a fasi alterne ma la sua prestazione è encomiabile (74′ Ilicic 6 Si fa vedere poco)
Cornelius 7
Non è un caso che il centravanti sia entrato nel cuore dei tifosi bergamaschi al punto da dedicargli un coro. La generosità e la dedizione sono le sue qualità migliori e oggi fa soffrire i due centrali di difesa avversari senza però riuscire a pungere (82′ Petagna s.v.)
Gomez 7
Dopo esser tornato al gol (inutile) contro il Cagliari, stasera cercava una rete decisiva. Qualche buon guizzo, un colpo di testa che impegna Sepe e poco altro nel primo tempo. Poi la magia all’80’ che umilia Chiriches e proietta in semifinale l’Atalanta (88′ Haas s.v.)
Gasperini 7
La sua squadra è ordinata, attenta e organizzata. E cambiando gli interpreti, il risultato complessivo non cambia