German Pezzella - Foto Antonio Fraioli
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Allo stadio “Franchi”, la Fiorentina si impone sulla Sampdoria col risultato di 3-2 negli ottavi di finale della Coppa Italia 2017-18. I viola passano in vantaggio con Babacar, la Sampdoria risponde con Barreto, nel secondo tempo Veretout sigla il 2-1 su rigore ma gli ospiti pareggiano nuovamente con Ramirez, fino al rigore regalato da Murru al 90′ che Veretout realizza e che manda la Fiorentina avanti ai quarti di finale condannando la formazione doriana all’eliminazione.
FIORENTINA (4-3-3)
Dragowski 6
Non può nulla sul tiro di Barreto, si disimpegna bene in un paio di situazioni dimostrando di avere un ottimo potenziale
Bruno Gaspar 5.5
Non riesce ad offrire la spinta offensiva che ci si aspetterebbe da lui e quando puntato soffre tantissimo
Astori 5
Dirige la difesa viola come al solito e non commette sbavature fino al rigore regalato alla Sampdoria per un fallo nettissimo su Ramirez
Pezzella 5.5
Inizia malissimo regalando un pallone a Zapata che sarebbe potuto costare carissimo, cresce alla distanza anche se non disputa sicuramente la sua miglior partita
Biraghi 6
La Samp affonda dalle sue parti con le sgroppate di Sala e i movimenti di Caprari, meglio quando si propone in avanti e infatti riesce a rendersi pericoloso col suo ottimo mancino (Vitor Hugo s.v)
Veretout 7.5
Quantità , qualità e leadership: si prende la responsabilità di tirare ben due rigori pesanti e li segna entrambi, è sempre più leader di questa Fiorentina
Sanchez 5.5
Si limita a fare da filtro e non riesce ad essere incisivo, dovrebbe essere il regista quest’oggi ma è troppo spesso impreciso e poco lucido
Benassi 6.5
Inizia offrendo un gran filtrante che Babacar trasforma in gol, uniscealla solita quantità anche grandissima qualità : si sta affermando come uno dei migliori centrocampisti italiani
Saponara 6
Svaria su tutto il fronte d’attacco e riesce a giocare tantissimi palloni e pur non riuscendo mai ad essere realmente incisivo sembra essere in crescita (Eysseric s.v)
Chiesa 6.5
Continua anche oggi la grande stagione del figlio d’arte che fornisce la solita prova fatta di spunti e grandi giocate: è il diamante della Fiorentina
Babacar 7
Ci mette due minuti per mettere la sua firma con un gran diagonale che batte Puggioni e in generale mette in mostra le sue grandi qualità fisiche e tecniche: El Khouma è in crescita e sembra pronto ad esplodere definitivamente (Simeone s.v)
All. Pioli 6.5
La Fiorentina è ben messa in campo e pur soffrendo il palleggio della Sampdoria riesce a rispondere colpo su colpo e a sfruttare la vulnerabilià della difesa avversaria
SAMPDORIA (4-3-1-2)
Puggioni 5,5
Non sembra essere troppo reattivo in occasione del gol di Babacar, in generale trasmette un senso di insicurezza alla difesa soprattutto quando deve disimpegnarsi con i piedi
Sala 6.5
La sua fascia è quella che funziona meglio grazie soprattutto alle sua qualità nelle sovrapposizioni, non soffre neanche in fase difensiva: buona gara per lui
Silvestre 6
Sempre preciso e puntuale nelle chiusure e negli anticipi, gestisce molto bene la salita della linea difensiva ed è preciso quando si tratta di impostare l’azione
Regini 4.5
Legge malissimo la situazione in occasione del gol di Babacar e per tutta la partita è in difficoltà contro la fisicità del ghanese, a cui regala un rigore nel secondo tempo: disastroso
Strinic 5.5
Soffre contro i movimenti ad allargarsi di Benassi e la situazione va peggio quando è Chiesa a gravitare dalle sue parti, non sembra essere in condizione e infatti non disputa una gara pienamente sufficiente (Murru 4.5: entra e regala un rigore, disastroso)
Barreto 7
Solito contributo di quantità e intelligenza calcistica, segna un gol da opportunista e sfiora la doppietta con un gran colpo di testa
Capezzi 5
Forse emozionato per la sfida contro la sua ex squadra fatto sta che non si vede praticamente mai tanto da costringere Giampaolo a sostituirlo all’intervallo (Torreira 6: entra e dà ordine al centrocampo pur non riuscendo a fare la differenza)
Praet 6
Ogni volta che tocca palla emergono tutte le sue qualità tecniche ma, oggi, non riesce ad incidere anche perchè non sembra esserci molta affinità con Alvarez e Caprari
Alvarez 5.5
Prova qualche spunto nel primo tempo ma è troppo confusionario e perde molti palloni: sostituito da Giampaolo per disperazione (Ramirez 7: impatto devastante per lui, che in pochi minuti si guadagna un rigore e lo realizza)
Zapata 6
Lotta su tutti i palloni e fa salire la squadra praticamente da solo, pecca di freddezza in un paio di occasioni in cui uno come lui, solitamente, fa gol
Caprari 6.5
Svaria molto sul fronte d’attacco e sfiora il gol con una splendida punizione che si stampa sul palo
All. Giampaolo 5.5
La sua squadra si approccia male al match andando subito sotto, reagisce grazie al solito palleggio, ma paga la sfortuna e gli errori dei suoi difensori, in particolare Regini