Champions League

Milan-Liverpool, Pioli: “Serviranno grande lucidità tecnica e tattica, vogliamo la vittoria”

Stefano Pioli
Stefano Pioli - Foto Marti

Il tecnico del Milan, Stefano Pioli, alla vigilia del match contro il Liverpool valevole per la sesta giornata della fase a gironi di Champions League 2021/2022, ha parlato in conferenza stampa: “Come peso specifico e preparazione questa partita somiglia a quella di Bergamo contro l’Atalanta dello scorso maggio. Abbiamo preparato bene l’appuntamento. Il Milan deve essere forte perché il livello è molto alto, affrontiamo una delle possibili vincitrice di questa competizione. Non sarà solo Ibrahimovic a giocare davanti, abbiamo imparato tanto dalla gara di andata, adesso conosciamo bene il ritmo e l’intensità del Liverpool. La squadra sta bene mentalmente e fisicamente, avremmo l’appoggio del pubblico: ci sono tutte le condizioni per giocare una grande partita. Stiamo lavorando molto sull’aspetto degli infortuni, facciamo di tutto per agevolare il recupero e la prevenzione dei giocatori, anche togliendo qualche minuto in più di gioco. Dobbiamo resistere fino al 22 dicembre, poi sono sicuro che la situazione migliorerà”.

RIVIVI IL LIVE DELLA CONFERENZA

LE PAROLE DI TOMORI

“All’andata abbiamo avuto poca personalità nel possesso palla e poco movimento senza palla, per questo abbiamo sofferto molto. Adesso abbiamo delle conoscenze che ci permetteranno di superate la loro prima pressione, dovremo essere bravi a fare questo. Krunic falso nove potrebbe tornare utile anche in futuro, non credo serva per forza avere un punto di riferimento fisso in attacco. Siamo convinti di due cose: loro sono fortissimi ma anche noi siamo una squadra forte e vogliamo confrontarci con altre squadre forti. Sarà una gara di grande lucidità tecnica e tattica, vogliamo vincere. Europa League? Noi pensiamo solo alla partita di domani, il nostro obiettivo è tornare competitivi in Italia ed in Europa. Speriamo di restare in Champions, ma se dovesse essere in Europa League proseguiremo ugualmente il nostro cammino con determinazione. Tomori è fortissimo ed ha delle ottime caratteristiche per il nostro gioco, le qualità singole possono fare la differenza, ma è la squadra che determina la vittoria”, ha concluso l’allenatore rossonero.

SportFace