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L’amministrato delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, al termine dei sorteggi di Champions League 2021/2022, ha commentato il girone nerazzurro ai microfoni di Sky Sport: “Bisogna distinguere tra il campionato e un torneo come la Champions, ci possono essere fattori diversi. E’ inedito che siano nel girone tre squadre uguali all’anno scorso, più la squadra moldava. E’ un girone insidioso, l’importante è che si arrivi agli appuntamenti nel momento giusto. Real al Bernabeu e non a Valdebebas? E’ un grande vantaggio per loro. E’ uno stadio particolare che spinge molto la squadra.
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“Mercato? Dovevamo rispondere a delle linee guida date dalla società e dal mercato dovevamo reperire fondi per mettere in sicurezza il club in un momento di contrazione finanziaria. Dopo le cessioni abbiamo cercato di individuare giocatori in base alle nostre disponibilità . Devo dire che ci sono state anche delle circostanze favorevoli con Calhanoglu, Dzeko e lo stesso Correa. Adesso abbiamo caratteristiche diverse, siamo un po’ più imprevedibili e abbiamo una rosa diversa. Sostituire Lukaku e Hakimi non è cosa facile. Inzaghi poi è bravissimo, ha entusiasmo, abbiamo fiducia. Non credo ci saranno altre operazioni rilevanti in entrata”, ha concluso Marotta.
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