Champions League

Champions League 2017-18, Napoli-Manchester City 2-4: le pagelle

Jorginho - Foto Antonio Fraioli

Al San Paolo il Napoli perde lo scontro contro il Manchester City per 4-2 e il discorso qualificazione diventa complesso. I primi venti minuti del Napoli sono di fuoco: i tre attaccanti danno tanti problemi alla difesa del Manchester. Poi però gli uomini di Guardiola riprendono la gara in mano e trovano la rete del pareggio con Otamendi su calcio d’angolo. La ripresa non va a favore della squadra partenopea. Stones sempre di testa sempre da sviluppi di calcio d’angolo porta in vantaggio gli ospiti. Poi però Sarri dà la carica ai suoi e Albiol si fa perdonare dei suoi errori procurandosi un rigore che Jorginho trasforma. Al 67’ cambia ancora la situazione e in un contropiede perfetto degli inglesi Aguero segna il gol che porta la partita sul 2-3. Infine la perla di Sterling che chiude i giochi.

NAPOLI

Reina 5.5

I colpi di testa di Otamendi e Stones lo spiazzano e lui può solo guardare.

Hysaj 5

All’inizio gara è a destra, dove non spinge tanto. Nella seconda frazione di gioco invece si sposta sinistra e Sterling lo fa girare a vuoto con dribbling e velocità. Nel 2 a 3 poteva intervenire con un fallo su Sanè.

Albiol 5.5

Colpa sua la seconda rete subita dal Napoli da Stones: il calciatore inglese su calci d’angolo lo scavalca sempre. La sua partita migliora quando si procura il rigore che porta la squadra sul 2-2.

Koulibaly 5.5

Quando il Manchester City si riprende a metà del secondo tempo, fa degli errori che non sono da lui dato che anche gli avversari sono molto fisici.

Ghoulam 6

Con Insigne stava dando spettacolo sulla fascia sinistra. Ha tenuto finché ha potuto, ma è costretto ad uscire per infortunio muscolare. (31’ Maggio 4.5: entra in un momento difficile della partita. Non riesce mai a contenere i giovani attaccanti del City, come si vede in occasione del gol di Aguero.)

Allan 5.5

Intercetta tutto ad inizio primo tempo. Poi il City cresce e va incontro a tante difficoltà. (74’ Rog 5.5: porta energie fresche in un match che si è aperto molto)

Jorginho 6

Segue la scia di un Napoli ad altissimi livelli nei primi venti minuti. Trova bene i tre “piccoli” attaccanti anche quando gli azzurri partono in contropiede. Calcia lui il rigore procurato da Albiol e segna il pareggio. (82’ Ounas s.v.)

Hamsik 5

Dopo cinque minuti di gara, ha una buona occasione, ma sembra timido.  Fa uno sporco lavoro, ma sembra che in queste partite non riesca ad incidere del tutto.

Callejon 5.5

Come sempre corre tanto e si sacrifica tanto negli ultimi 25 minuti del primo tempo nel contenere Sanè. Forse poteva dare di più in fase offensiva. Infatti al 67’ di fronte al portiere non approfitta di una grande occasione mandando alto un bel pallone.

Mertens 6

Lui e Insigne si conoscono a memoria e i loro scambi incantano il San Paolo. Infatti suo l’assist per l’1-0 del Napoli. Dopo il gol ha preoccupato tutti con un infortunio al 25’, ma ha stretto i denti ed è rimasto in campo.

Insigne 6.5

E chi se non il napoletano di Frattamaggiore che porta in vantaggio il Napoli? Uno-due con Mertens e il suo tiro a giro spiazza Ederson. Al minuto 56 colpisce una clamorosa traversa sul solito tiro a giro.

All. Sarri 5.5

Prepara la gara nei migliori dei modi ma la fortuna non è dalla sua parte: Ghoulam è costretto ad uscire e il Napoli perde forze mentali. L’attacco funziona bene, da rivedere la difesa.

MANCHESTER CITY

Ederson 5.5

Non può nulla sul tiro di Insegne in occasione della prima rete napoletana. Viene spiazzato da Jorginho in occasione del penalty.

Danilo 5.5

Sa che marcare Insigne è difficile e se ne rendo conto durante i 90 minuti. Infatti Insigne è uno dei migliori del Napoli e salta facilmente il terzino brasiliano.

Stones 7

Al 30′ prende una clamorosa traversa che potrebbe portare il City in vantaggio. Al 47′ si rifà segnando il 2 a 1 di testa su calcio d’angolo. È comunque bravo in fase difensiva.

Otamendi 6.5

Soffre terribilmente i primi 20 minuti del Napoli. Però è lui a portare il match in una situazione di pareggio con un gol di testa.

Delph 6

A differenza del suo compagno di reparto, Callejon non sembra essere in partita. Quando può spinge e si sovrappone a Sanè

Fernandinho 6.5

Ci mette la qualità e il fisico, motivo per il quale vince i contrasti contro i centrocampisti napoletani. Un valore aggiunto per la squadra di Pep Guardiola.

Gundogan 6

Dimostra ai tifosi del Manchester che lui è ancora vivo. Una partita tutto sommato sufficiente (69′ David Silva 6: quando nella formazione non si legge il suo nome, non si capisce bene il perché. Entra per tenere il possesso palla del City.)

Sterling 6.5

Prima Ghoulam, poi Hysaj. Non fa capire nulla ai terzini napoletani. Viene premiato con il gol del 2 a 4 negli ultimi minuti della partita.

De Bruyne 6

La sua velocità spiazza i centrocampisti avversari che vengono superati. Però rispetto ai suoi compagni di reparto la sua prestazione è inferiore.

Sanè 7

Sembra cambiare le sorti del match a favore della squadra del Manchester. Però la sua ingenuità porta per un rigore per il Napoli.

Aguero 6

Non è ancora in forma e si vede. Però è un vero centravanti e lo si vede al terzo gol della squadra di Manchester. Guardiola lo fa uscire verso fine partita. (74′ Bernando s.v.)

All. Guardiola 6.5

La vince sull’esperienza. I suoi giocatori soffrono i primi venti minuti, però grazie anche alla loro qualità portano a casa un risultato utile per la qualificazione.

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