Karim Benzema - Foto Chris Deahr CC BY 2.0
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Il Real Madrid vince, anzi, stravince la Supercoppa di Spagna 2017. I padroni di casa dominano il Barcellona, vincono 2-0 e, grazie al 3-1 dell’andata, ne esce fuori un 5-1 roboante che rispecchia totalmente quello che si è visto in questi 180 minuti: un Real Madrid indistruttibile, ai limiti della perfezione ed un Barcellona che non è mai sembrato tanto vulnerabile. I gol della serata li firmano uno strepitoso Asensio e poi il solito Karim Benzema.
Pronti via il Barcellona sa che deve fare un’impresa, ma l’idea della rimonta storica dura neanche quattro minuti perché Asensio, indisturbato, prende palla quasi al limite dell’area e lascia partire un sinistro che si abbassa violentemente beffando un Ter Stegen non esente da colpe. Il Barcellona è stordito, anzi è tramortito, e non riesce a reagire. Modric e Kroos illuminano il Bernabeu che ricambia toreando gi avversari con cori di scherno e di umiliazione. Il raddoppio è solo questione di tempo: Marcelo crossa dalla sinistra, Umtiti si addormenta in maniera incomprensibile e Benzema si prende il pallone battendo stavolta l’incolpevole Ter Stegen.
Nella ripresa il Barcellona prova a tirare fuori l’orgoglio, ma non è la sua serata e si vede dai legni presi da Messi e da Suarez che non riescono a rendere meno amara una nottata che invece apre una crisi profonda vista anche la cessione di Neymar. Valverde spera nel mercato con Coutinho e Dembelè che sono pronti ad approdare in Catalogna, ma intanto Zidane vince l’ennesima Coppa della sua giovane carriera. Il centro del mondo calcistico è a Madrid oscurando totalmente il pianeta Barcellona.