Tragedia evitata durante una partita della quinta giornata del girone A del campionato regionale Juniores Under 19 di Torino. Il calciatore classe 2002 Simone D’Avolio è infatti intervenuto per soccorrere l’arbitro Angela Benfante nel corso della sfida Villarbasse-Lesna Gold. L’arbitro 21enne della sezione di Collegno ha infatti ricevuto una pallonata alla nuca nei minuti di recupero del match, cadendo poi a terra. Momenti di panico tra spettatori e ragazzi, ma D’Avolio con sicurezza ha detto: “Tutti via, so io cosa fare“, iniziando il massaggio cardiaco ed evitando così il peggio. Il capitano dell’Asd Lesna Gold ha poi spiegato a SprinteSport.it: “Sapevo come comportarmi avendo frequentato un corso apposito. Se mi sento un eroe? Sono fiero di me, ma la cosa più importante è che lei stia bene“.
Il giovane calciatore, dopo il tempestivo soccorso, è tornato in campo per terminare la partita. Poco dopo il grande spavento infatti, Benfante ha fatto riprendere l’incontro fino al regolare triplice fischio finale. Il gesto non è passato inosservato e Simone D’Avolio ha ricevuto la Menzione D’Onore Fair Play. Ha interpretato uno dei principi della Carta del Fair Play, presentata nel 1975 da C.I.F.P. che in materia dispone di “portare aiuto a ogni atleta e sport la cui vita sia in pericolo“. Il riconoscimento è arrivato Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play, ma senza dubbio i più grandi ringraziamenti sono arrivati da Angela Benfante.
