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Pagelle Italia-Polonia 101-82, basket qualificazioni Mondiali 2019

Niccolò Melli, Italia-Polonia - Foto "Fiba.basketball"

Al PalaDozza di Bologna termina con il punteggio di 101-82 la sfida tra Italia e Polonia valevole per il Gruppo J di qualificazione ai Mondiali di Cina 2019. La compagine di Sacchetti dopo aver chiuso la prima metà di gara avanti di due lunghezze (54-52) ha preso la via della fuga nel terzo periodo riuscendo a toccare la doppia cifra di vantaggio (71-61) grazie ad un parziale che si rivelerà decisivo per il successo finale. I migliori di serata alla sirena per l’Italia sono Amedeo Della Valle e Pietro Aradori che chiudono rispettivamente con 28 e 16 punti. Di seguito le pagelle dei protagonisti della gara.

PAGELLE

Della Valle 7,5: Conferma i progressi visti nella prima parte del percorso di qualificazioni. L’ex reggiano adesso gode di una propria identità in azzurro e non ha paura di trascinare i suoi. Dall’arco entra subito in ritmo e la selezione di tiro come al solito è ottima. Non tentenna nelle fasi delicate della gara e il suo contributo a fine serata per il successo azzurro sarà fondamentale

Amadori 7: Inizialmente forza e sbaglia qualche giocata ma nel secondo periodo inizia a segnare e non smette più. Alla pausa lunga per lui a referto 16 punti con 3/3 dai 6,75. Nella ripresa si spegne la fiamma realizzativa ma la sua prova resta comunque soddisfacente

Biligha 6: Entra per dar fiato a Melli e svolge il suo lavoro in maniera sufficiente

L.Vitali 5,5: Gioca una buona gara sul piano offensivo e distribuisce 6 assist. Purtroppo fatica spesso in difesa specialmente quando viene puntato in post basso dai giocatori polacchi che hanno quasi sempre la meglio nel possesso

Melli 6,5: In azzurro si deve sacrificare al ruolo di cinque e questo ne limita la resa dal punto di statistico. La sua presenza in quel ruolo però per l’Italia resta importante e sotto il ferro il suo contributo si sente anche se all’intervallo resta a secco di punti. Nella ripresa il giocatore del Fenerbahce gioca più situazioni fuori dal pitturato e arrivano così le prime marcature. Alla sirena per lui saranno 9 punti

Brooks 7: Una figura che mancava nell’organico azzurro. La prima marcatura della sua “vita” azzurra arriva dall’arco. Per Sacchetti è un realizzatore in più ma il suo lavoro si estende positivamente anche sui blocchi e in difesa, dove aiuta i compagni che hanno difficoltà nella marcatura di Slaughter

Cinciarini 6: L’impatto con la gara è pessimo. In difesa dopo due possessi si trova costretto a cedere Slaughter a Brooks. In fase offensiva non riesce a dar ritmo ai compagni e diventano troppe le situazioni di ball stopping che l’Italia gestisce con difficoltà. Nell’ultimo periodo aumenta il suo impiego e i migliorano i risultati, a salvare in particolar modo la sua prestazione sono un paio di marcature arrivate nel finale e che hanno allontanato definitivamente la Polonia

Abass 5,5: Impiegato cinque minuti nella prima parte è assente dalle manovre azzurre. Nella ripresa si comporta meglio e va una volta a bersaglio dall’arco

Sacchetti 6: In campo mette tanta energia, legge bene la maggior parte delle situazioni offensive che gli si presentano e in difesa applica a dovere

Datome 6,5: Nel primo tempo viene impiegato solo otto minuti ma la sua capacità di creare in autonomia quando la squadra fatica aiuta tutti ad uscire dai blocchi di partenza col piede giusto. Al rientro in campo è meno brillante ma nel complesso la sua prestazione non ne risente troppo

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