Los Angeles Lakers - Foto Dane Homenick CC BY-SA 2.0
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La notte NBA tra lunedì 18 e martedì 19 dicembre 2017 è chiaramente incentrata sul ritiro delle maglie di Kobe Bryant, che vengono messe in cima allo Staples Center insieme alle altre leggende dei Lakers. Per la squadra di casa, però, arriva la sconfitta all’overtime contro Golden State. Vediamo nel dettaglio come sono andate le partite di stanotte.
Indiana Pacers-Boston Celtics 111-112
Boston gioca la solita ottima partita, gestisce il vantaggio conquistato a inizio gara ma rischia di subire una clamorosa rimonta quando nel finale viene sorpassata dai Pacers, lanciati da uno scatenato Victor Oladipo (alla fine saranno 38 punti per lui). I Celtics però reggono, e riescono a salvarsi solamente all’ultimo, portando a casa la vittoria per un soffio, rimanendo saldamente in testa nella eastern conference. Nella capolista il miglior marcatore è il solito Kyrie Irving, che mette a referto 30 punti. Doppia doppia per Al Horford, autore di 14 punti, 10 rimbalzi e 9 assist.
Houston Rockets-Utah Jazz 120-99
Questa schiacciante vittoria, che arriva con un distacco di ben 21 punti, gli Houston Rockets se la costruiscono nell’ultimo quarto, quando finalmente prendono il largo dopo una gara rimasta in equilibrio fino a quel momento. Il parziale della quarta frazione in effetti è davvero spaventoso (41-15 per Harden e compagni) e non lascia scampo gli ospiti. Solita ottima prestazione del “Barba” ma soprattutto è da segnalare la doppia doppia di Clint Capela (24 punti e 20 rimbalzi) e i 33 punti di Eric Gordon. Nei Jazz, Rodney Hood mette a referto 26 punti.
San Antonio Spurs-Los Angeles Clippers 109-91
Non è mai in discussione la vittoria di San Antonio, che contro i Los Angeles Clippers domina la gara dal primo all’ultimo minuto confermando la terza piazza in western conference. Gli ospiti, ancora una volta senza Gallinari e Griffin, fanno davvero fatica a dire la loro e vengono condannati ben presto alla sconfitta, vista anche la buona prestazione di LaMarcus Aldridge, che mette a segno 19 punti. Prestazione ancora abbastanza opaca per Kawhi Leonard, che sta lentamente trovando la forma dopo il lungo stop per infortunio. Nei Clippers doppia doppia per DeAndre Jordan, con 13 punti e 15 rimbalzi.
Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 114-116
Nel “Kobe Day” i riflettori sono inevitabilmente puntati sulla leggenda dei Lakers, che ha visto le sue due maglie, la 8 e la 23, finire sul soffitto dello Staples Center, nella Hall of Fame della squadra di Los Angeles. I padroni di casa provano a dare una gioia al loro beniamino, anche se alla fine la vincono i Warriors all’overtime nonostante l’assenza di Steph Curry. Kevin Durant in 40 minuti mette a referto 36 punti e va in doppia doppia grazie agli 11 rimbalzi. Nei Lakers buona prestazione della giovane promessa Lonzo Ball, con 16 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, anche se il miglior marcatore è Kyle Kuzma con 25 punti.
Le altre partite
Dura sconfitta per i New York Knicks contro Charlotte per 91-109. Gli Atlanta Hawks tornano alla vittoria battendo 110-104 i Miami Heat. Anche i Chicago Bulls, in piena crisi, trovano un incoraggiante successo contro i Philadelphia 76ers. Oklahoma vince di misura contro i Denver Nuggets mentre Portland cade contro Minnesota e perde terreno sulle prime della classe.