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Il girone est della Serie A2 di basket manda in archivio la domenica della prima giornata con quattro incontri. Tre match si chiudono con la vittoria casalinga: Piacenza, Jesi e Forlì regolano tra le mura amiche rispettivamente Treviso, Verona ed Imola. Unico “colpo” in trasferta quello di Ravenna, che supera Roseto. Il programma del primo turno verrà completato domani sera da Orzinuovi-Trieste, dopo che tra venerdì e sabato sera sono arrivati i successi di Bologna, Mantova e Ferrara.
Roseto Sharks – OraSì Ravenna 75-82
Vittoria esterna per Ravenna, che espugna il parquet di Roseto dopo un incontro che ha visto i romagnoli davanti per gran parte dei 40 minuti. Il primo quarto si rivela indubbiamente il più equilibrato, con la OraSì in vantaggio 21-20 dopo la prima sirena. Già nel secondo parziale arriva l’allungo ospite, che all’intervallo lungo vanno negli spogliatoi sul +5. Roseto riesce ad avere uno scatto d’orgoglio soltanto negli ultimi minuti, quando però il divario è già troppo ampio. Ravenna così gestisce e chiude sul 75-82 in proprio favore.
Top scorer del match i ravennati Rice e Grant con 16 punti, ma si mettono in mostra anche Masciadri e tra gli sconfitti Ogide, entrambi a quota 15.
Assigeco Piacenza – De’ Longhi Treviso 86-83
Piacenza conquista la vittoria più risicata di questa domenica del girone est. Gli emiliani hanno infatti sconfitto Treviso 86-83, in un match giocato punto a punto nel secondo tempo. I primi due quarti erano andati in archivio sul 42-42, dopo che Treviso aveva recuperato il +4 iniziale dei padroni di casa. Alla fine a prevalere è Piacenza, capace di resistere agli ultimi minuti di forcing veneto.
I 22 punti di John Brown, top scorer della serata, non basta a Treviso mentre Piacenza ringrazia i 20 punti di Formenti insieme ai 14 punti a 10 assist di Sanguinetti.
Termoforgia Jesi – Tezenis Verona 96-86
Vittoria in rimonta per Jesi, che supera tra le mura amiche Verona dopo un match dai due volti. La Tezenis infatti si era ritrovata in vantaggio di nove punti all’intervallo, prima di subire la prepotente risalita jesina. Il terzo quarto si rivela determinante, con Verona che subisce un parziale da 28-12 che di fatto annienta ogni speranza di vittoria scaligera. Alla fine Jesi si impone per 96-86 e trova due punti ad un certo punto insperata.
Tra i padroni di casa sugli scudi Ken Brown (30 punti e 13 assist) e Kenny Hasbrouck (26 punti). A Verona non basta un Greene anch’egli da 30 punti.
Unieuro Forlì – Andrea Costa Imola Basket 76-63
Forlì si aggiudica il derby con Imola, al termine di una partita che ha sempre visto avanti i padroni di casa con l’eccezione del primo quarto chiuso in parità. Nel secondo parziale Forlì trova il primo allungo, andando a riposo avanti di quattro punti. Imola cerca di restare in partita, ma il divario si fa via via sempre più ampio fino al +14 con cui si chiude il match. Per Forlì grande prova di Yuval Naimy, autore di 22 punti e otto rimbalzi con 19 di valutazione. Imola non va oltre i 12 e 11 punti rispettivamente di Penna e Prato.