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Serata da dimenticare per le squadre italiane impegnate nella Champions League 2017/2018 di basket. Sassari dopo aver condotto per tre quarti di gara, si fa beffare in casa dai tedeschi dell’Oldenburg con il punteggio di 76-83, mentre Avellino soccombe in Francia piegata dalla superiorità atletica del Nanterre per 89-81.
Nanterre-Avellino 89-81
La Sidigas Avellino è giunta in Francia consapevole che questa sera portare a casa i tre punti contro i francesi del Nanterre sarebbe stato affare improbo: il campo ha confermato le previsioni della vigilia. Avellino è sempre stata costretta ad inseguire, senza aver mai avuto l’opportunità di mettere la testa avanti. La nota positiva si scorge nella personalità degli uomini di Sacripanti che sono sempre rimasti aggrappati alla partita nonostante le evidenti difficoltà sul piano fisico. Mattatore della serata per i padroni di casa l’americano Shuler autore di 24 punti e 3 assist, ma letale dall’arco si è dimostrato anche Schaffartzik (21 punti). Per Avellino da sottolineare la prova di Ariel Filloy, come al solito l’ultimo ad arrendersi, con i suoi 19 punti, 3 assist e 3 rimbalzi.
Dinamo Sassari-Oldenburg 76-83
Sassari cede di schianto negli ultimi cinque minuti di gioco ai tedeschi dell’Oldenburg evidenziando preoccupanti segnali di sofferenza atletica e perdendo la seconda partita consecutiva in casa col punteggio di 76-83. La Dinamo trascinata da un ottimo Shawn Jones (17 punti, 8 rimbalzi) riesce a condurre le operazioni con autorità per tre quarti di partita sino a raggiungere un vantaggio di dieci punti (61-51) nel terzo quarto grazie ad una tripla di Polonara. Nel quarto periodo, però, gli ospiti innalzano l’intensità del proprio gioco dominando sotto le plance e trovando in Paulding un realizzatore spietato (18 punti). La differenza nel finale la fa il maggiore atletismo degli ospiti che con Schwethelm (14 rimbalzi) e Mahalbasic (10 punti) stravincono il confronto nel reparto del front-court.