L’Italia di volley maschile vince il proprio match di ottavi di finale contro la Turchia ed entra tra le prime 8 squadre degli Europei 2017 in scena in Polonia. Gli azzurri chiudono l’incontro con il punteggio di 3-0 (25-16, 25-17, 31-29), dominando nei primi due parziali ma faticando nel terzo dove solo una grande forza di volontà e tanto coraggio hanno permesso alla nazionale italiana di vincere ai vantaggi.
L’Italia è arrivata al playoff (ottavo di finale) visto che ha chiuso il girone B al secondo posto dietro alla Germania che ha trionfato all’esordio della rassegna continentale contro la nostra nazionale vincendo al tie break e ha dovuto incontrare una squadra che ha offerto ottime prestazioni nei primi 3 match e che poteva mettere in difficoltà gli azzurri soprattutto se i ragazzi di Blengini fossero entrati in campo senza le giuste motivazioni.
L’allenatore azzurro ha proposto il sestetto titolare con Vettori e Giannelli a formare la diagonale, Antonov e Lanza come schiacciatori di banda, Piano e Mazzone al centro e con la coppia di liberi Colaci e Balaso che si sono alternati in ricezione e difesa nel corso del match.
Inizio subito aggressivo degli azzurri che dopo l’ace subito nel primissimo scambio del primo parziale hanno trovato fiducia e macinato gioco grazie a Mazzone e Lanza arrivando per primi al time out tecnico con 3 punti di vantaggio (8-3). La massima incisività a muro degli azzurri è stata una delle chiavi insieme alla pressione messa in ricezione grazie ai servizi di Giannelli, Lanza e Antonov che non hanno dato spazio ad Eksi di trovare le giuste soluzioni per servire i propri compagni. Parziale incredibile del regista azzurro al servizio che permette all’Italia di piazzare un parziale importante che da un vantaggio di 7 punti a metà set (17-10) e che impedisce alla Turchia di rientrare nel punteggio. Un muro di Simone Giannelli e un ace di Daniele Mazzone chiudono il parziale sul 25-16.
Partenza migliore per la Turchia nel secondo set con un iniziale 2-0 e poi con un vantaggio di un punto al primo time out tecnico del parziale (7-8). La risposta azzurra però arriva con un turno al servizio di Mazzone che permette all’Italia di infilare un parziale di 10-0 (17-8) nel quale oltre a qualche errore turco brilla la capacità di Matteo Piano di coprire a rete e di piazzare una serie incredibile di muri punti, ha poi chiuso il match come miglior ‘muratore’ dell’incontro con 7 muri punto seguito dal compagno Mazzone con 3. L’Italia stacca così nuovamente la Turchia e chiude con un vantaggio di 8 punti grazie ad un colpo di Vettori sul 25-17.
Al rientro dalla pausa di 10 minuti prevista in Polonia dopo i primi due set le squadre sembrano diverse e la Turchia inizia a giocare come fatto vedere durante al girone, lottando colpo su colpo e con Eksi che è in grado di servire al meglio i propri schiacciatori e con Toy che trova le linee giuste per colpire la difesa azzurra. La Turchia va avanti di 4 punti al primo time out tecnico (4-8) del parziale e mantiene gli azzurri a questa distanza fino alla seconda interruzione tecnica (12-16). Da qui inizia il recupero azzurro che grazie a un Lanza coraggioso e a qualche errore turco, dovuto ad un buon piazzamento di difesa e muro, l’Italia si ritrova a 2 punti (21-23). A questo punto viene fischiato un fallo di invasione a Giannelli e la Turchia va a servire per il set sul 24-21. Tre palle set che vengono però annullate dagli azzurri: un errore al servizio per la Turchia, muro azzurro di Vettori in campo con la conferma del video challenge dopo che gli arbitri avevano consegnato il punto alla squadra turca e un ace di Vettori riportano l’Italia in parità (24-24). La Turchia non sfrutta altri due set point e l’Italia, grazie ad un super Piano e ancora un aiuto del video challenge sul 25-26 che rileva un tocco a muro degli avversari, chiude al quarto match point la partita (31-29).
Il miglior marcatore del match è stato Luca Vettori che ha chiuso con 14 punti (13 attacchi e l’ace sul set point per la Turchia) sul suo tabellino di cui 3 break point, il secondo miglior marcatore è Filippo Lanza che ha ritrovato la forma giusta dopo una partenza non positiva contro la Germania e chiude con 13 punti di cui 11 derivati da attacchi. Il migliore della Turchia è Toy che chiude la sua prova con 12 punti (10 attacchi, un muro ed un ace). Importante la prestazione al servizio per gli azzurri con Simone Giannelli che piazza 3 ace, seguito dalla coppia Lanza-Mazzone che invece riescono a colpire in due occasioni. Come già detto sontuosa la prestazione a muro di Matteo Piano (7 muri) che riesce ad essere incisivo e preciso oltre che intelligente nel capire le scelte di Eksi a palleggio e le scelte dei diversi schiacciatori con blocks che sono arrivati sia al centro che sulle bande.
La squadra di Gianlorenzo Blengini sfiderà, ora, il Belgio (IL PROGRAMMA DI ITALIA-BELGIO) nei quarti di finale di questa rassegna europea sognando un posto nelle semifinali per replicare le ultime edizioni chiuse sempre a podio,, ma non sarà semplice affrontare una squadra che è riuscita a superare la Francia che ad inizio Europei era vista come una delle favorite per il titolo finale.
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