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Tuffi, Tania Cagnotto pensa a Tokyo 2020: “La sfida mi stuzzica, tornerò ad allenarmi”

Tania Cagnotto - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Gmt

Non ne volevo sapere all’inizio ma devo dire che da un mesetto la sfida mi stuzzica. Tornerò ad allenarmi in autunno con Francesca Dallapé“. Tania Cagnotto pensa ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e lo rivela in un’intervista esclusiva a ‘Gente’. Un nuovo inizio per l’azzurra 33enne che punta al ritorno nel tuffo sincronizzato dalla piattaforma seppur al suo rientro troverebbe la concorrenza di Elena Bertocchi e di Chiara Pellacani, medaglia d’oro agli Europei 2018 di Glasgow: “La loro vittoria mi ha fatto riflettere e dovessimo qualificarci mi dispiacerebbe togliere loro spazio“. Tra le Olimpiadi e la famiglia con la tanto adorata ‘vita da mamma’: “Vivo solo per Maya – la figlia di sette mesi avuta con Stefano Parolin – Ho partorito in acqua e lei ama già molto la piscina. Possiamo dire che è da sempre un pesciolino. Mi piacerebbe avere un secondo figlio. Magari, sempre se dovessimo qualificarci, dopo Tokyo. Ma se rimango di nuovo incinta, rinuncio al podio. Un figlio vale più di qualsiasi medaglia“.

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