Bandiera della Federazione Internazionale Sport Universitari - Foto Sannita CC-BY-SA-2.0
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L’avventura delle sciabolatrici italiane alle Universiadi di Taipei non si è conclusa positivamente, per via dello stop inflitto alle azzurre dalla Polonia ai quarti di finale per 45-40: il match fin dall’inzio è stato un costante inseguimento per le azzurre, ma la distanza era ormai troppa negli ultimi assalti ed era impossibile riprendere le avversarie.
In finale per l’oro sono arrivati il Giappone e l’Ungheria, con le asiatiche che sono subito partite benissimo e hanno approfittato degli evidenti problemi di salute di Anna Marton, vincitrice della gara individuale, per chiudere il match per 45-38.
Nella finalina per il terzo posto  clamorosa rimonta della Francia, con le transalpine che sono riuscite a risalire quando i giochi sembravano già fatti sul 34-40 per le polacche. Grandi meriti a Caroline Queroli che è riuscita a mettere ben 11 stoccate a Marta Puda e concludere per 45-44, regalando il bronzo alle sue compagne di squadra
E’ stato comunque  un bilancio positivo quello di questa spedizione di schermidori azzurri alle Universiadi del Taiwan, con ben sei bronzi e un oro, portando anche alla ribalta i nuovi talenti italiani che sicuramente vedremo più spesso sui podi internazionali.