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Dal 6 al 12 novembre Roma ospiterà i Campionati del Mondo di scherma paralimpica presso l’Hotel Hilton Rome Airport di Fiumicino. La manifestazione è stata presentata questa mattina presso la Sala Monumentale della presidenza del Consiglio dei ministri alla presenza del ministro dello Sport Luca Lotti, del presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli, del presidente del Coni Giovanni Malagò e del numero uno della Federazione italiana scherma Giorgio Scarso. “Con questo evento vogliamo dimostrare due cose – ha sottolineato Lotti – Innanzitutto che a Roma e in Italia si possono organizzare grandi eventi: abbiamo tutte le carte in regola, le nostre città sono pronte ad attrarre oltre trecento atleti, come in questo caso. E poi c’è il messaggio che lancerete voi atleti, con le medaglie e soprattutto con il vostro esempio. Per ciò che siete e ciò che rappresentate, chi vi guarda può dire ‘lo posso fare anche io’: questa sarà la medaglia più forte e più vera”. Il messaggio di Lotti è stato condiviso e rilanciato da Pancalli: “Sono particolarmente grato al presidente Giorgio Scarso per quanto ha fatto per la scherma paralimpica – ha spiegato il numero uno del Cip – Questo evento è l’ennesima occasione per lanciare un messaggio di speranza ed esempio, con l’auspicio che un numero sempre maggiore di ragazzi possano avvicinarsi allo sport”.
Ai Campionati del Mondo parteciperanno oltre 300 atleti provenienti da più di quaranta paesi. Tra questi ovviamente gli azzurri, reduci dai successi iridati di Eger 2015 e dei Giochi Paralimpici di Rio 2016. La stella Bebe Vio guiderà la squadra azzurra che nutre grandi ambizioni con campioni come Alessio Sarri, Loredana Trigilia, Matteo Betti, Andreea Mogos, Marco Cima, Andrea Pellegrini, Edoardo Giordan, William Russo e Consuelo Nora. “Mai prima d’ora un Mondiale di scherma paralimpica ha avuto questa attenzione – ha dichiarato il presidente della Fis Giorgio Scarso – C’è grande entusiasmo e voglia di fare, vogliamo dare un messaggio di pari opportunità”.