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I risultati parlano e dicono che ancora una volta l’Italia ovale è inferiore ai corrispettivi celtici. Dopo le batoste del Sei Nazioni con Galles e Irlanda, sono arrivate due sconfitte nette e senza appello per Zebre e Benetton nelle rispettive partite di Guinness Pro12 contro Scarlets e Blues. In Eccellenza, invece, prosegue la fuga della Patarò Calvisano che, grazie al successo contro i Sitav Rugby Lyons per 32-7, raggiunge l’undicesima vittoria su altrettante gare in questa stagione.
PRO 12 – Per le Zebre passivo pesante venerdì al Parc y Scarlets di Llanelli, Galles. Gli italiani restano in partita solo trenta minuti, con Mattia Bellini che risponde alla prima segnatura di Steff Evans e Marcello Violi che trasforma per il momentaneo 7-7. Al ventottesimo Shingler viola di nuovo l’area di meta degli ospiti e da quel momento si rompono gli argini: saranno sei le mete totali degli Scarlets, per un punteggio complessivo di 42 a 7. Poco da salvare per una squadra indebolita dalle convocazioni in nazionale, ma che non è stata competitiva praticamente mai durante la stagione.
Gli Scarlets invece consolidano il loro quarto posto in classifica, che attualmente garantirebbe loro l’accesso ai play-off, con solide prestazioni da parte di Boyd e del terza linea Shingler. Sin dai primi minuti, gli Scarlets hanno ripetutamente rifiutato di punire l’indisciplina delle Zebre andando per il bersaglio grosso piuttosto che piazzare tra i pali, imponendo la predominanza del proprio pacchetto di mischia sugli avversari.
Trasferta gallese anche per Treviso, che a Cardiff soccombe 57-20 contro i padroni di casa dei Blues nel match disputato sabato. Treviso, che arrivava con la speranza di cavare fuori qualcosa dalla trasferta gallese, ha disputato un primo tempo all’altezza, addirittura in vantaggio per 13-10 in seguito alla meta di McKinley. Subito prima della pausa, però, l’estremo Scully regolava subito i conti segnando la meta del nuovo vantaggio. Tornati in campo, poi, i Blues hanno innestato un’altra marcia, attraversando la linea per tre volte nei primi minuti del secondo tempo con Shingler, Bennett e Dacey. Partita, dunque, finita con mezz’ora di anticipo, nonostante la timida replica di Treviso con Esposito, unica meta degli ospiti nella ripresa a fronte delle sei degli avversari. Una vittoria che è servita a poco: i Cardiff Blues, infatti, avevano salutato le aspirazioni di classifica già nelle scorse settimane.
Sugli altri campi vittorie per Leinster, Ulster, Connacht. Per completare il dominio irlandese della giornata, Munster si è aggiudicata il big match battendo in rimonta gli Ospreys per 25-23 e ottenendo così il primo posto in classifica. Ospreys scavalcati in classifica anche dal Leinster, che si attesta al secondo posto.
ECCELLENZA – Oltre alla Patarò Calvisano, che guida la classifica con 11 punti di margine, il fine settimana di Eccellenza fa registrare la vittoria tra le mura amiche del Petrarca Padova contro la Lazio. Enrico Francescato, uomo del match, guida i suoi a un successo agevole (49-14) con un parziale imbarazzante di 35-0 nel primo tempo. Il derby veneto tra Lafert San Donà e i campioni in carica del FEMI-CZ Rovigo, invece, va ai padroni di casa che, grazie al successo per 30-22, si portano al quarto posto in classifica.