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Internazionali d’Italia 2024, Nadal: “Devo alzare il livello per vincere il prossimo match”

Rafael Nadal
Rafael Nadal - Foto Cordon Press / IPA

“Sono contento, era una partita importante per me, anche se non ho giocato granché bene. Nel primo set avevo anche iniziato nel modo giusto, ma sul 3-1 ho giocato molto male quel game. Poi la situazione è migliorata, ma devo alzare notevolmente il livello per vincere il prossimo match”. Così Rafa Nadal analizza ai microfoni di Sky Sport la vittoria ai danni di Zizou Bergs al primo turno degli Internazionali d’Italia 2024. “L’Italia è un Paese che sento molto vicino, per me è sempre stata un’emozione incredibile giocare qui. Roma è uno dei tornei più importanti per me. Il tifo della gente dalla prima volta nel 2005 è sempre stato spettacolare. Posso solo ringraziare tutti i tifosi”, ha aggiunto il maiorchino. “Non ho avuto la possibilità di giocare molto nell’ultimo anno e mezzo, ma sono felice di essere al terzo torneo giocato consecutivo”, ha concluso.

In conferenza stampa lo spagnolo aggiunge: “Un intervento importante come quello che ho subito, in cui ho dovuto rimuovere una parte importante del tendine dello psoas, e quindi molti muscoli devono ora lavorare piu’ di prima, richiede tempo perché tutti questi muscoli si adattino alla nuova conformazione dell’anca. Ma io non ho tutto questo tempo, no? Questo è il problema ed è la verità. Speravo di poter iniziare a giocare al cento per cento a Monte-Carlo, ma non è stato cosi’ perché ho avuto un problema agli addominali. Ho fatto questi progressi nelle ultime tre settimane di tour ed è arrivato il momento in cui devo provare, devo dare tutto. Se succede qualcosa, succede qualcosa… Per me non e’ facile gestire il mio corpo. Ho fatto le cose passo dopo passo, cercando di fare piccoli miglioramenti giorno dopo giorno, ma oggi e’ arrivato il momento di provare devo cercare di giocare al cento per cento. Non è facile perché devo perdere un po’ di paura quando faccio alcuni colpi perché, ad esempio, a Brisbane mi sono procurato uno strappo nel punto in cui mi sono operato l’anno scorso“.Giocare qui a Roma non e’ come a Madrid, non e’ come a Barcellona, soprattutto perche’ li’ avevo bisogno di analizzare come le cose stavano migliorando. Ma ora e’ finita e siamo a Roma. Ho il Roland Garros tra due settimane e mezzo, quindi e’ arrivato il momento in cui devo dimostrare a me stesso se sono in grado di spingere il mio corpo al limite che mi serve per sentirmi pronto per quello che verra’. Non parlo solo del Roland Garros – spiega – sto parlando della prossima partita. Devo perdere questa paura e partite come quella di oggi aiutano. In alcuni momenti mi muovevo piu’ velocemente, in altri no. Devo abituarmi a questo, a correre questo rischio e se mi succede qualcosa, dobbiamo accettarlo. Ma questo e’ il momento di spingere. Mi sento piu’ pronto a provare rispetto a prima”.

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