Atletica

Incontro in Quirinale con il presidente Mattarella per gli Azzurri dell’atletica e del pentathlon moderno

Altra giornata di illustri incontri al Quirinale, dove il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato la nazionale italiana di atletica leggera e quella di pentatlon moderno per celebrarne i recenti successi. “Signor Presidente, grazie. Siamo molto orgogliosi di essere qui con voi. Questo incontro rappresenta una novità assoluta, un inedito. Queste due discipline sportive, atletica leggera e pentathlon moderno, non erano mai state ricevute da sole al Quirinale, nella casa degli italiani”. Lo ha dichiarato il numero uno del Coni Giovanni Malagò nell’incontro al Quirinale. “Tutto questo avviene perché c’è stata una incredibile, reiterata, serie di successi – ha proseguito – Dal 1965, da quando è stata istituita la Coppa Europa di atletica leggera, non l’avevamo mai vinta. Siamo andati in Polonia a conquistare questo successo di squadra, e lei sa quanto è diverso vincere quando siamo tutti insieme, contro i favori del pronostico, capitanati da uno straordinario condottiero come Gianmarco Tamberi”.

“Speriamo che possa essere d’auspicio per il 2024 quando avremo due importanti appuntamenti: uno in casa, gli Europei a Roma, e poi i Giochi Olimpici di Parigi, dove confidiamo che lei presidente possa condividere con noi certi momenti. E poi c’è il pentathlon moderno, antica e nobile disciplina, che ci ha regalato grandi successi con Giorgio Malan, campione europeo, e le splendide ragazze, la due volte campionessa del mondo Elena Micheli, Alice Sotero e Alessandra Frezza”, conclude Malagò.

STEFANO MEI: Il 2023 è un anno da ricordare per noi, direi storico. I Giochi Olimpici di Parigi rappresentano il momento più atteso della prossima stagione, ma per noi anche gli Europei di Roma saranno un appuntamento fondamentale: l’augurio è quello di tornare al Quirinale tra un anno per celebrare nuovi successi”, ha dichiarato il presidente della Federazione italiana di atletica leggera, nell’incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per celebrare la vittoria ottenuta la scorsa estate in Coppa Europa dalla nazionale italiana. “L’Italia ha finalmente primeggiato riportando a casa la Coppa Europa – ha proseguito – Con una vittoria molto ampia siamo riusciti a salire sul gradino più alto del podio procedendo in un percorso di successi cominciato con i Giochi Olimpici di Tokyo, dove abbiamo conquistato cinque medaglie d’oro, fatto mai successo prima d’ora. Ora siamo concentrati sul 2024″.

TAMBERI: “Quando noi atleti siamo liberi dai giudizi sulle performance riusciamo a superare i nostri limiti: per questo vorrei chiedere a tutti, dai media ai tifosi, di guardare a noi atleti come ambasciatori di valori, perseveranza e dedizione, e come essere umani, che tentano di tutto per portare l’Italia il più in alto possibile. Quando vestiamo la maglia azzurra ogni atleta porta con sé l’Italia: rappresentare il nostro Paese è un onore immenso ma anche una grande pressione – ha sottolineato Tamberi – A volte riceviamo forti critiche personali, un aspetto sul quale mi vorrei soffermare: è importante riconoscere la nostra umanità, non siamo immuni dagli errori. Chiediamo a tutti di riconoscere la nostra umanità: noi atleti siamo ambasciatori di valori ed essere umani, che tentano di tutto per portare l’Italia il più in alto possibile”.

FABRIZIO BITTNER: “Il 2023 è stato un anno incredibile per il pentathlon italiano. Abbiamo ottenuto grandi successi a livello europeo e mondiale con Giorgio Malan, Elena Micheli, Alice Sotero e Alessandra Frezza. Queste immagini resteranno indelebili nella nostra memoria. Grazie presidente Mattarella, siamo orgogliosi di questo invito”. Lo ha dichiarato il presidente della Federazione italiana pentathlon moderno, nell’incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per celebrare i successi mondiali ed europei ottenuti da Elena Micheli, Alice Sotero, Alessandra Frezza e Giorgio Malan.

ELENA MICHELI: È un onore rappresentare l’Italia, che spero di aver onorato diventando per la seconda volta campionessa del mondo, un’esperienza a dir poco emozionante. Con Alice Sotero e Alessandra Frezza siamo felici e orgogliose di aver conquistato per la prima volta il titolo a squadre. Parigi2024 è un traguardo raggiunto ma anche un punto di partenza per ottenere nuovi, importanti risultati”.

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