Si interrompe al primo turno l’avventura di Camila Giorgi al torneo Wta 500 di San Josè. L’azzurra si arrende a Veronika Kudermertova dopo 2 ore e 57 di battaglia. La 25enne di Kazan si impone con il punteggio di 7-6 (2), 4-6, 7-5 e sfiderà una tra la brasiliana Beatriz Haddad Maia e la statunitense Claire Liu al secondo turno. Primo set iniziato male per Giorgi, immediatamente sotto di un break dopo il game primordiale; l’azzurra ha collezionato diversi errori da fondo, mostrandosi ancora non perfettamente centrata in uscita dal servizio e concedendo il vantaggio di un game all’avversaria; seguente game a 0, con tante prime e pochi fronzoli, per quanto concerne Kudermetova, spedita sino al 2-0. La tennista russa, leggiadra sul lato del rovescio e pragmaticamente autorevole nel gestire i propri colpi profondi, è stata abile anche nel gestire le accelerazioni potenzialmente letali dell’avversaria sino all’ottavo game; piccola chance per la marchigiana sul 40-A del gioco in questione, capitalizzata al meglio con una risposta anticipata di rovescio sui piedi della tennista di Kazan: contro-break e 4-4. L’azzurra ha peraltro alzato il livello con il servizio, riuscendo a raggiungere velocità superiori talvolta a 185 km/h e sfoderando ben tre ace per il 5-4 e super colpi propositivi per il 6-5. Kudermetova ha però mostrato gli artigli nel momento tradizionale, servendo da potenziale campionessa, trascinando il parziale al tie-break e dominando quest’ultimo sino al 7-6(2) finale.
Secondo set partito invece benissimo per Giorgi, dimostratasi combattiva e determinata a rimontare lo svantaggio sin da subito; break in apertura, infatti, per l’1-0 caratterizzato da un passante in corsa di rovescio, terminato esattamente sulla riga. Strappo confermato nel secondo game, non prima però di aver annullato due palle break con altrettante prime straordinarie: 2-0 e Giorgi lanciata. Kudermetova, però, tatticamente ordinata e paziente nell’attendere il momento giusto, ha ben accelerato di rovescio, in particolar modo nel sesto gioco; contro-break sanguinoso a discapito di Giorgi, in black-out per un periodo cruciale e ‘causa sui’ dopo un doppio fallo che ha determinato un 3-3 corrispondente al rammarico. L’azzurra fa e disfa. Alla fine, dopo quattro break consecutivi, è riuscita ad allungare il match e a chiudere il set sul 6-4. Tante sbavature anche nel terzo. Giorgi ha subito una palla break in apertura, ma non l’ha sfruttata. Ed è stata poi lei a cedere la battuta nel secondo game permettendo a Kudermetova di salire 3-0. Kudermetova lo ammette: “Non ho giocato il mio miglior tennis oggi”. E’ però lei ad avere la meglio nell’ultima battaglia di poco più di un’ora di gioco. La russa allunga, Giorgi annulla un match point sul 2-5, riuscendo poi ad agganciare la rivale sul 5-5. La reazione da campionessa sul momento più delicato ce l’ha la 25enne di Kazan. Kudermetova chiude col rovescio vincente sul 7-5. Giorgi saluta il torneo scura in volto dopo un match da 14 doppi falli in totale contro i 2 dell’avversaria.
