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“Al momento sono triste per aver corso per cinque ore e aver giocato a questo livello contro il numero 1 al mondo. Ma forse domani o nei prossimi giorni, dopo aver rivisto alcuni punti, sarò orgoglioso di me stesso”. Sono queste le sensazioni di Juan Martin del Potro dopo la sconfitta in cinque set in un epico quarto di finale di Wimbledon 2018 contro Rafael Nadal. “Il pubblico è stato fantastico – ha proseguito l’argentino – Abbiamo giocato bene entrambi, è stato un buon torneo per me”.
“Rafa è un fighter. Ha meritato di vincere, io sono stato vicino a batterlo ma lui ha quel qualcosa in più rispetto a tutti gli altri giocatori del circuito. Cosa ci siamo detti a rete? Belle parole, ci stimiamo molto – ha confessato Del Potro – Non volevo finire il match steso a terra, volevo restare lì per tutta la notte ma poi è arrivato Nadal ad abbracciarmi. La sua semifinale contro Djokovic sarà divertente. Non so chi vincerà, dipenderà molto dalle condizioni fisiche di Rafa. La mia programmazione? Giocherò Los Cabos, in Messico, in spiaggia”, ha concluso la torre di Tandil con un sorriso.