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Singolare episodio avvenuto durante l’ottavo di finale di Wimbledon tra Hsieh e Cibulkova. La tennista slovacca risponde al servizio dell’avversaria: il giudice di linea chiama la palla fuori e viene dunque chiamato “hawk-eye”. Il dritto della Cibulkova era effettivamente in campo ma la giocatrice di Taiwan era riuscita a rimettere la palla in gioco. Inizialmente il punto è stato dato alla 29enne di Bratislava.
Successivamente, anche con l’aiuto del supervisor, è stata cambiata la decisione ed è stato ripetuto giustamente il delicato punto sul 4-5 0-30. Le proteste della Cibulkova non sono mancate: secondo la slovacca infatti la Hsieh non aveva rimesso in campo il dritto (cosa che effettivamente è avvenuta).
https://twitter.com/bbctennis/status/1016283239353286656