Roger Federer - Foto Ray Giubilo
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Roger Federer vince il Masters 1000 di Miami, sconfiggendo in finale il rivale di sempre Rafael Nadal col punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 21 minuti. Ennesimo trionfo stagionale per lo svizzero, il terzo dopo i successi agli Australian Open e ad Indian Wells. Roger centra la 19esima vittoria del suo memorabile 2017, la quarta consecutiva contro lo spagnolo. Vittoria a Miami che gli consentirà di ritornare tra i primi 5 del mondo: lunedì sarà numero 4 del ranking mondiale.
LA CRONACA – Federer gioca la sua 44esima finale in 1000, la quarta a Miami, dove ha vinto 2 volte, la prima delle quali nel 2005 proprio contro un 18enne Nadal, partita che rappresenta anche la prima finale tra i due. Atto conclusivo in un 1000 numero 43 invece per il maiorchino, con 28 trionfi all’attivo, nessuno dei quali però sul cemento della Florida dove fin qui ha perso 4 finali su 4. Nadal è avanti 2 a 1 nelle partite giocate qui a Key Biscayne, la prima delle quali risale al 2004 ed è in assoluto il primo dei 36 scontri diretti tra i due: Rafa conduce inoltre per 23 a 13 nel computo totale, ma Federer è in striscia positiva di 3 vittorie, nettissima l’ultima ottenuta ad Indian Wells meno di due settimane fa.
Grande caldo sul campo, e partenza molto contratta per entrambi i giocatori che faticano a tenere elevate percentuali con la prima di servizio e si espongono costantemente al rischio di subire un break. Federer si salva in due occasioni nel game d’apertura, mentre nel quarto è Nadal a fronteggiare con successo due palle break. Anche nei giochi seguenti non mancano le opportunità per chi risponde, ma alla fine è lo svizzero a piazzare la zampata giusta nell’ottavo gioco, approfittando di un paio di diritti di Nadal più corti del normale. Nessun patema al momento di chiudere per Federer, che incamera il parziale col punteggio di 6-3 in 39 minuti di gioco.
Il secondo set inizia in maniera opposta e non c’è traccia di palle break fino al settimo gioco, quando Nadal è costretto a salvarsi in due occasioni, la prima delle quali con una magnifica palla corta (unica del match) seguita a rete. Lo spagnolo però è ancora in difficolta nel successivo turno di servizio e stavolta Federer approfitta di una seconda un po’ titubante per andare a segno con la risposta di rovescio e guadagnarsi la chance di servire per il titolo. Lo svizzero è ancora perfetto nel momento di chiudere e nel game finale regala anche 2 colpi magnifici al pubblico entusiasta, chiudendo parziale e partita col punteggio di 6-4.