Tennis

Tennis, Federer: “Ritiro? Spero di poter scegliere io il momento”

Roger Federer - Foto Ray Giubilo

Roger Federer ha rilasciato un’intervista alla rivista Ringier, toccando vari temi tra cui il suo futuro e lo spettro del ritiro: “Mi auguro di poter scegliere io il momento del mio ritiro. Sono convinto che quando arriverà lo saprò. Non ho paura della mia vita dopo il tennis, sarà una transizione abbastanza tranquilla. Io e Mirka abbiamo sempre trovato un equilibrio perfetto tra tennis, famiglia e amici. E’ ciò di cui vado più orgoglioso, alla fine è questo che conta nella vita, no?“.

Viaggiare con la famiglia non è il massimo. Eravamo molto spaventati quando nacquero due gemelle, non pensavo che saremmo stati capaci di portare avanti tutto insieme – ha proseguito l’elvetico – Avercela fatta mi riempie d’orgoglio, ma non è stato facile. Mi auguro di essere ricordato come un gran tennista e un bravo ragazzo. Inoltre mi auguro di poter essere un buon esempio per gli altri“.

Federer ha poi parlato del suo rapporto particolare con l’asciugamano sul campo da tennis: “Come un bambino ha bisogno di un peluche per calmarsi, io ho bisogno dell’asciugamano. Il mio allenatore mi disse che necessitavo qualcosa per allontanarmi dalla realtà per un istante. Con il tempo è diventato un rituale: ogni volta che perdo un punto, mi viene spontaneo prendere l’asciugamano. Più tardi ho iniziato a farlo anche per il sudore“.

Infine, il campione di Basilea ha parlato di sua moglie Mirka: “Si infortunò al piede e le consigliai di smettere di giocare. Perché tutto quello stress? Lo dissi come se fosse la decisione più semplice del mondo, mentre adesso se ci penso mi prendo per pazzo. Se a 40 anni ancora giochi diventa difficile smettere“. Sempre sulla sua consorte, Federer ha poi svelato un aneddoto: “Una volta Mirka mi chiamò nel bel mezzo di una partita. Si era dimenticata che stessi giocando. Questo è ciò che mi piace di lei. Se è concentrata sul tennis lo è davvero, ma fuori dalla competizione ne può prendere completamente le distanze“.

SportFace