
Nuova cornice del Ministero per garantire maggiore accesso alle grandi partite quando in campo ci sono i migliori tennisti azzurri. Semifinali e finali con italiani diventano priorità per la trasmissione free
La platea degli eventi considerati di forte impatto sociale nel tennis si allarga. Un decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dopo il confronto con il Garante dell’Autorità per le Comunicazioni, ha aggiornato il perimetro delle competizioni che dovranno essere trasmesse gratuitamente su reti nazionali.
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Tornei extra al catalogo tradizionale
Oltre ai palcoscenici già vigenti – Coppa Davis, Billie Jean King Cup e Internazionali BNL d’Italia – entrano ora nella lista anche le semifinali e le finali delle principali competizioni di fine anno e dei grandi circuiti internazionali, quando a giocarle sono atleti italiani. Il dispositivo comprenderà dunque gli ultimi atti delle ATP Finals e WTA Finals, così come le fasi decisive di Grande Slam, Masters 1000 e WTA 1000, compresi i corrispettivi 1000 femminili, purché vi partecipi un tennista italiano ancora in corsa.
Il senso del provvedimento, il linguaggio della legacy sportiva
L’intento del decreto è facilitare l’accesso a incontri definiti come valore condiviso e interesse pubblico, garantendo la diffusione di partite che coinvolgono i migliori interpreti del tennis nazionale, quando si avvicinano ai turni che assegnano un titolo.
Sinner e gli scenari futuri di trasmissione
Nel caso in cui Jannik Sinner e altri protagonisti italiani dovessero raggiungere le fasi finali dei tornei inclusi nel decreto, quei match passerebbero automaticamente nel catalogo degli appuntamenti da garantire su reti in chiaro, visibili senza costi per gli spettatori, con una copertura gratuita e ad accesso universale.
Partite come bene comune, esposizione senza barriere
Le sfide dei tennisti italiani nelle semifinali o finali degli eventi coperti dal decreto verrebbero quindi considerate bene di interesse collettivo, da rendere disponibili su reti aperte al pubblico, con diffusione gratuita e senza vincoli di abbonamento per gli spettatori.
