
Jannik Sinner - Foto Corinne Dubreuil/ABACAPRESS.COM
Il prossimo avversario di Jannik Sinner per la finale a Pechino ha solo 19 anni: Medvedev si è ritirato nel corso del terzo set.
Jannik Sinner ha conquistato un’altra finale in questa stagione. Si tratta della terza finale consecutiva a Pechino. Il tennista altoatesino ha eliminato Alex De Minaur in semifinale nonostante un piccolo problema fisico. L’ex numero uno al mondo, dopo aver perso il secondo set, ha conquistato il terzo con un parziale molto positivo: 6-2.
Carlos Alcaraz ha già alzato il trofeo nell’ATP 500 di Tokyo, proprio questa mattina. Jannik ha tutte le intenzioni di fare lo stesso a Pechino, nella finale di domani. Nel pomeriggio si è giocata l’altra semifinale, che ha visto protagonisti Daniil Medvedev e Learner Tien.
Pechino, Tien batte Medvedev in semifinale: domani la finale contro Sinner
Dopo aver conquistato il primo set e aver sfiorato il matchpoint al secondo, Daniil Medvedev ha subito la romita di Tien per poi ritirarsi al terzo set. Il tennista russo è stato assalito dai crampi alle gambe, che non gli hanno permesso di proseguire la gara. Sul risultato di 4-0 per il giovane statunitense, infatti, il giudice di sedia ha comminato un warning per “scarso impegno”.
Medvedev non aveva intenzione di ritirarsi, nonostante gli evidenti limiti fisici. Dopo aver inveito contro il giudice Adel Nour, però, si è arreso. Sarà Learner Tien il prossimo avversario di Jannik.

Il 19enne di origine vietnamita, in questa stagione, ha battuto cinque top 10 su sette affrontati. Solo Sinner e Alcaraz hanno fatto meglio. A Pechino ha eliminato Cobolli e Musetti e adesso sogno di fare ‘tripletta’ battendo un altro italiano. Grazie al percorso fatto in Cina, a prescindere dal risultato della finale, entrerà per la prima volta nella top 40 del ranking.