Rafael Nadal avanza spedito al terzo turno del Roland Garros 2018, solamente quattro giochi lasciati per strada contro Guido Pella. “Sono felice di come sono andate le cose questo pomeriggio – ha analizzato in conferenza stampa – soprattutto con il dritto dopo il primo set. Qualche anno fa probabilmente non avrei pensato di essere a questi livelli a quasi 32 anni. Non posso dire per quanto durerà, non conosco il futuro. Si può sempre migliorare nelle piccole cose, quelle che a questi livelli possono fare la differenza. Io ad esempio ho perso per strada alcune qualità nel corso del tempo ma ho compensato con altre. I famosi limiti per me non esistono perché non sappiamo dove siano”.
Nella mattinata è arrivata la notizia della multa a Gojowczyk per il ritiro al primo turno. “Onestamente credo che questa regola sia giusta. Per molti giocatori entrare negli Slam è fonte di sostentamento per il resto della stagione, quindi ritirarsi pur avendo problemi e guadagnare comunque soldi è una doppia vittoria: vince il torneo perché non ci sono tennisti infortunati, e vincono gli atleti perché hanno meritato di essere in un tabellone dello Slam”.
Una battuta finale sulle dimissioni di Zidane da un grande tifoso del Real Madrid come Nadal: “Ho letto la notizia, è una decisione che ha sorpreso tutti perché aveva detto di voler continuare. Ma è una persona che ha dato tanto al club e ha sempre avuto il sorriso anche in inverno quando le cose andavano male, senza lamentarsi. Mi dispiace se ne sia andato, come ha detto il presidente spero torni presto”.
