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Masters 1000 Montecarlo 2021: Ruud è un muro, Fognini ci va a sbattere e cede in due set

Fabio Fognini - Foto Ray Giubilo

Fabio Fognini si arrende in due set a Casper Ruud ed esce di scena ai quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo 2021. S’interrompe la difesa del titolo per il ligure, che dopo aver vinto tre match non può nulla contro il norvegese. 6-4 6-3 il punteggio finale, che spedisce il 22enne di Oslo in semifinale dopo un’ora e trentasei minuti di gioco. Pochi rimpianti per l’azzurro, che ha potuto davvero poco contro un avversario estremamente solido. Ruud attende ora il vincente del match Rublev-Nadal. Grazie a questo successo, il norvegese sale al 24° posto del ranking Atp.

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CRONACA – Match equilibrato fin da subito, con i primi due games che si risolvono ai vantaggi. Il gioco che rischia seriamente di indirizzare il set, però, è il quinto, dove Fognini si procura ben quattro palle break e mette pressione al suo avversario. Dopo oltre undici minuti, tuttavia, Ruud tiene la battuta e si salva, issandosi sul 3-2. Malgrado le numerose opportunità, i rimpianti non sono molti per l’azzurro. Quando c’era da alzare il livello, il 22enne di Oslo ha infatti risposto presente ed è salito in cattedra. L’equilibrio, apparentemente destinato a durare, si è rotto solamente nel decimo gioco. Nonostante due chance di 5 pari, Fabio è stato attaccato in risposta dal suo avversario e non è riuscito a controbattere. Colpi profondi e precisi sono piovuti dall’altra parte della rete e Fognini, pur provando a reagire, non ha potuto far altro che incassare. Dopo 54 minuti. Ruud ha conquistato la prima frazione per 6-4.

Il secondo set parte come peggio non poteva per Fabio. Ruud si porta rapidamente sul 3-0, apparendo in totale controllo del match. Tuttavia, il norvegese non sfrutta ben tre chance del doppio break nel quarto gioco e, come se non bastasse, perde la battuta nel game seguente. Il set dunque si riapre. Fognini riesce a portarsi fino al 3 pari, ma Ruud riprende da dove aveva lasciato e torna a comandare gli scambi. A rivelarsi decisivo è l’ottavo gioco, dove Fabio si fa rimontare da 40-0, complice un doppio fallo, e subisce il break. Ruud si procura dunque l’opportunità di servire per il match e, dopo aver cancellato una palla break, fa suo l’incontro.

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