Vince e convince Matteo Arnaldi al Masters 1000 di Miami 2024, con una prova attenta e un servizio micidiale. Con il risultato di 6-3,7-6 (9-7 al tie break), batte un Denis Shapovalov in ripresa, ma non di certo ancora tornato ai suoi livelli.
Il primo set è facile per il tennista sanremese, che con servizi micidiali e scambi brevi, porta dalla sua il punteggio fino al 3 a 2, quando il match viene interrotto da uno scroscio di pioggia. Dopo 20 minuti di attesa, si può ripartire, ma, curiosamente, mancano i raccattapalle e la crew di supporto. Una brutta figura da parte dell’organizzazione di questo torneo, l’ennesima. Alla ripartenza ancora Arnaldi che prevale sul canadese, gli scambi sono corti e gli errori tanti, con Shapovalov che esagera e se la prende con la sua racchetta sfasciandola. Chiude infine al primo set point la pratica il tennista sanremese.
Il secondo set invece è pieno di sorpassi e controsorpassi, Arnaldi allenta un po’ il ritmo, Shapovalov lo accelera. Si arriva sul 5-3 per il tennista azzurro e di punto in bianco ecco sprazzi di quel Denis Shapovalov che tanto aveva fatto discutere negli anni scorsi. Il canadese si infiamma, sotto rete non sbaglia e i suoi dritti sono veloci e precisi, tanto da regalargli ben due game perfetti. Arnaldi non molla e si arriva sul 6 a 6, sarà il tie break a decidere la gara. Nel tie break però torna quel nervosismo che tanto bloccava Shapovalov e Arnaldi ne approfitta, costringendo il canadese a forzare le risposte sui servizi. Con il 9 a 7 definitivo, Arnaldi vince il match in due set.
Arnaldi con questo risultato approda agli ottavi e affronterà il vincitore della sfida tra il ceco Machac e l’ex n°1 ATP, Andy Murray.
