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Tennis, Challenger e Itf: male gli azzurri, brilla Jessica Pieri

Jessica Pieri, classe 1997

La settimana del 22-28 Febbraio ha visto al via due tornei challenger e come sempre numerosi tornei ITF.

Nonostante sia stata una settimana con soli due tornei challenger, come spesso accade, vi è stata una numerosa pattuglia azzurra in campo alla ricerca di punti importanti.A Kyoto, in Giappone, su rapidissimi campi in cemento, vi erano tre azzurri presenti tra qualificazioni e main draw. Nel tabellone cadetto Francesco Vilardo (n.535 ATP), dopo essersi aggiudicato il doppio turno della giornata di sabato, ha ceduto nel match decisivo al giapponese Yuya Kibi per 6-3 6-4, con quest’ultimo capace di issarsi sino ai quarti di finale. Male nel main draw Flavio Cipolla, che veniva da un’ottima semifinale raggiunta in quel di New Delhi in India, eliminato dal giapponese Hiroki Moriya. Sconfitta che poteva starci, stando al momento di forma del nipponico, ma non nei modi in cui è avvenuta ovvero con un 6-1 6-0 che non lascia spazio a repliche. Infine, Alessandro Bega è stato l’unico a raccogliere punti, arrivando agli ottavi di finale, seppur a fatica, dopo aver battuto la wild card Shintaro Imai. Da segnalare che il tennista milanese nel torneo di doppio, in coppia con il francese Janvier, ha raggiunto le semifinali. Torneo di Kyoto che è stato vinto dal padrone di casa Yuichi Sugita, testa di serie n.1, il quale ha faticato solo nell’atto finale sconfiggendo al terzo set il cinese Ze Zhang. Sugita, grazie a questa vittoria, entra per la prima volta nei primi 100 giocatori al mondo, esattamente al n.99 ATP.

Spostandoci a quanto accaduto sul veloce indoor europeo, quindi nel challenger francese di Cherbourg, qui la pattuglia italica era alquanto folta. Nelle qualificazioni erano presenti ben otto italiani, con solo uno capace di raggiungere il turno finale. Il riferimento è a Erik Crepaldi, sconfitto in due set nel turno decisivo dal transalpino Sadio Doumbia, giustiziere al secondo round di un altro italiano, Salvatore Caruso. Nel main draw, invece, era presente il solo Andrea Arnaboldi. Il tennista di Cantù, alle prese con un inizio di stagione complicato, è stato protagonista dell’ennesima sconfitta al primo turno, stavolta per mano del gigante tedesco Daniel Brands in due set lottati. Il torneo francese è stato poi vinto da uno dei tanti giovani australiani in rampa di lancio, Jordan Thompson. Il ventunenne “aussie” dopo aver sconfitto in un match triller in semifinale il favorito Pierre-Hugues Herbert con il punteggio di 76 67 76, nell’atto finale ha avuto la meglio su un altro giovane, il ceco Adam Pavlasek per 46 64 61. Con questa vittoria il tennista di Sydney si avvicina prepotentemente ai primi 100 del mondo, esattamente alla posizione n.123 ATP.

Piccola nota sul mondo ITF, che riguarda il torneo da 25 mila dollari di Beinasco. Assoluta protagonista del torneo, oltre alla vincitrice, la bulgara Isabella Shinikova, è stata la giovane azzurra classe 1997 Jessica Pieri. La tennista toscana, wild card, ha ottenuto successi di prestigio con le vittorie su tutte contro Schnyder agli ottavi (ex top ten) in tre set e in due facili set su Arantxa Rus nei quarti di finale. In finale la “piccola” Jessica si è arresa, come già detto, alla bulgara Shinikova per 16 62 62.

RISULTATI
Challenger di Kyoto – Yuichi Sugita (1) b. Zhe Zhang 57 63 64
Challenger di Cherbourg –  Jordan Thompson (6) b. Adam Pavlasek (5) 46 64 61
ITF 25.000 $ Beinasco –  Isabella Shinikova b. Jessica Pieri (WC) 16 62 62

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