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Novak Djokovic rischia di non poter prendere parte agli Australian Open 2022. In quanto non vaccinato, c’è infatti la possibilità che non gli venga consentito di entrare in Australia. Tuttavia, il giocatore serbo rischia di subire una grossa perdita anche a livello economico. Come riporta la lista di ‘People With Money‘, il numero uno del mondo è stato il tennista più pagato dell’ultimo anno con guadagni pari a 96 milioni di dollari. Le sue posizioni no vax, però, potrebbero costargli caro in quanto molti sponsor sarebbero pronti a tirarsi indietro.
A rivelarlo sono gli esperti di comunicazioni, come ad esempio il direttore generale dell’Iaa Stella Romagnoli: “Si posiziona in una sorta di zona nera per chi abbia il desiderio di ingaggiarlo come testimonial in futuro“. Sulla stessa lunghezza d’onda Davide Ciliberti, spin doctor del gruppo di comunicazione Purple & Noise Pr: “Djokovic non è Kate Moss, per la quale lo scandalo cocaina è risultato perfetto per il mondo delle celebrità. Nole è inciampato su un tema che è costato milioni di vittime all’umanità. Ritengo che gli costerà non meno di 50 milioni di euro in termini di sponsorizzazioni minori il prossimo anno. Le aziende si orienteranno su campioni in campo e nella vita come Nadal, o altri più giovani come Berrettini“.
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