Australian Open, Alcaraz: “Sono al livello dei migliori”
Carlos Alcaraz, 18enne astro nascente del tennis mondiale ha perso una partita lottatissima contro Matteo Berrettini al terzo turno degli Australian Open 2022, ma nonostante la sconfitta è comunque soddisfatto: “Sono molto orgoglioso della mia prova oggi in campo. È stata la prima volta che ho rimontato da due set a zero sotto, e ho dimostrato di essere pronto a giocare questo tipo di match. Lo dimostra il mio esser tornato in partita e soprattutto la mia condizione fisica e mentale, oltre al mio tennis”.
Secondo lui, ormai, il gap con i migliori al mondo è quasi completamente azzerato: “Ormai il mio livello mi permette di giocare con i migliori al mondo e l’ho dimostrato anche oggi. Ogni torneo mi avvicino sempre di più a loro anche se non mi considero ancora appartenente a quel club, ma gioco bene e mi sento pronto a fare quel passo in avanti che mi manca per raggiungerli”.
Alcaraz, a differenza di molti spagnoli terraioli, è un tennist in grado di adattarsi a tutte le superfici: “Ho adattato il mio gioco ad ogni superficie, mi sento a mio agio sul cemento ma anche sulla terra battuta. È ovvio che la maggior parte delle partite durante l’anno si disputino su questa superficie, quindi per arrivare al livello a cui voglio arrivare la superficie non deve essere un limite ma anzi un motivo in più per migliorare il mio gioco”.