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Australian Open 2024, Sinner dopo il secondo turno: “Bilancio positivo, oggi sentivo bene la palla”

Jannik Sinner
(240114) -- MELBOURNE, Jan. 14, 2024 (Xinhua) -- Jannik Sinner reacts during the men's singles first round match between Jannik Sinner of Italy and of the Netherlands at the Australian Open tennis tournament in Melbourne, Australia, on Jan. 14, 2024. (Photo by Hu Jingchen/Xinhua) - Hu Jingchen -//CHINENOUVELLE_XxjpbeE007224_20240114_PEPFN0A001/Credit:CHINE NOUVELLE/SIPA/2401141047
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Altro successo senza particolari patemi per Jannik Sinner, che domina De Jong con un triplice 6-2 e vola al terzo turno degli Australian Open. Il bilancio oggi è complessivamente molto positivo – spiega l’azzurro nel corso della conferenza stampa -, sentivo molto bene la palla, fin dal riscaldamento di questa mattina mi sentivo bene. Forse qualcosa l’avrei potuta far meglio ma in una partita 3 su 5 possono esserci dei piccoli cali, quelli di oggi sono stati cali minuscoli. Oggi il rovesco ha funzionato molto bene. Anche sul servizio sono stato solido e bravo anche nel leggere il suo servizio, cosa non semplice”.

Il punteggio fa sembrare la vittoria più netta di quel che invece ha detto in campo – prosegue il n°4 del tabellone – . E’ un ottimo giocatore, è giovane e qui è stato protagonista di un gran torneo; se continua così sono certo che lo vedremo sempre nei main draw più importanti. Gli auguro tutto il meglio perché è un bravo ragazzo, una bella persona e un gran giocatore”.

Oggi anche il rovescio slice ha funzionato – spiega entrando nei dettagli tecnici – , ancora vado un po’ a momenti ma in questa partita l’ho sentito bene. Ora viene un po’ più naturale ma devo continuare a lavorarci. La sensibilità generale della mano è migliorata, in allenamento proviamo tante situazioni che possono poi ricrearsi in partita. Sento meglio la palla e in qualche occasione torna utile”.

Domani un giorno di riposo, prima di pensare al terzo turno: “Le giornate di riposo sono importantissime, forse per certi versi anche più importanti – spiega – . E’ importante sfruttarle per riposare un po’, per allenarsi e staccare un po’ la testa dal tennis. Non faccio cose speciali… di solito mi sveglio, faccio una sessione lunga fisica, un po’ di tennis e torno in hotel per riposarmi e preparare la partita del giorno successivo”.

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