
Jannik Sinner - Foto Domenico Cippitelli/IPA Sport
Vince e convince Jannik Sinner, che lascia a Marin Cilic solamente quattro game. L’altoatesino accede agli ottavi di finale e sfiderà Atmane.
L’avventura cinese di Jannik Sinner inizia nel migliore dei modi. L’italiano n°2 del ranking mondiale ATP ha dominato il match contro Marin Cilic, classe 1988 e n°97 dell’attuale ranking.
Il croato nulla ha potuto contro un Sinner in formissima, voglioso di dimenticare la delusione della finale persa agli US Open contro Carlos Alcaraz. La stagione, infatti, non è assolutamente finita, con l’altoatesino che dovrà difendere ancora diversi punti e arrivare in forma per le ATP Finals.
ATP 500 Pechino, Sinner vince 6-2, 6-2 e va agli ottavi: sfiderà Atmane
Match a senso unico quello vissuto nella capitale cinese, dove l’italiano si è imposto con un netto 6-2, 6-1. Poche le contromisure per Marin Cilic che, giunto ormai a 38 anni, è sul finire di una grande carriera che lo ha portato a vincere anche un grande slam (US Open 2014).

Quei tempi, però, sono ormai lontani, e oggi il croato è dovuto soccombere alle accelerazioni di dritto dell’altoatesino, che ha chiuso la pratica in poco più di un’ora di gioco.
Adesso, prosegue l’avventura dell’italiano, che agli ottavi sfiderà Terence Atmane, già noto allo stesso italiano per l’ottimo torneo di Cincinnati, dove sfidò proprio Sinner alle semifinali. Quella partita terminò 7-6, 6-2, e il francese dimostrò di essere un grande osso duro. Sfida, dunque, che Jannik non dovrà sottovalutare.