Sofia Goggia - Foto Marco Trovati - Pentaphoto
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La pista Oreiller-Killy ha già portato grandi soddisfazioni nella discesa libera femminile di ieri valida per la Coppa del Mondo di sci alpino, ma cosa promette per il superG di oggi? Molto! Tante sono le azzurre al via della gara di Val d’Isère e tante sono quelle che possono puntare al podio (che sia il primo per Johanna Schnarf?) ed alla vittoria (che sia la prima per Sofia Goggia dopo 6 podi in stagione?). Contro di loro non mancano però le avversarie, Gut in primis, che sarà furente dopo le due uscite consecutive che hanno complicato il suo cammino verso la Coppa generale.
Seguite il live della gara francese qui su Sportface.it dalle 10:30.
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11.41 – Che pasticcio Anna Hofer! Bravissima nella parte alta, dove addirittura era in vantaggio rispetto a Lara Gut! Piccola spigolata sul dosso che le ha bloccato lo sci e quindi portata fuori linea e fuori dal tracciato. Peccato davvero!
11.33 – Non bene neanche la nostra Agerer, troppo sulle uova, a 4 secondi di ritardo.
11.29 – Nina Ortlieb rischia di cadere in partenza perdendo l’appoggio col bastoncino (e chiude 24a).
11.26 – Fuori la Frasse-Sombet e la Wiles.
11.24 – Molto opaca la prova della Bailet, a quasi 5 secondi. Non troppo meglio la Feierabend, 20a a +3.11.
11.21 – Molto bene la Haehlen, che chiude con un ottimo 8° posto a +1.80. Brava anche la Siebenhofer: 12a a +2.28.
11.19 – Gara da dimenticare per la Cook, davvero fuori fase quest’anno. Tocca però ora a Elena Fanchini: lei non vuole rischiare di uscire, ed infatti appare chiaramente cauta (e quindi più lenta). Sulle uova non va oltre una 17a posizione a +2.96.
11.16 – Edit Miklos non commette errori ma è visibilmente più cauta di tutte le altre. Più di 3 secondi al traguardo. Tanti tanti pasticci invece per Jennifer Piot, che da metà pista scia su un tracciato tutto suo. Al traguardo però becca 4 secondi.
11.13 – Dopo tutte le migliori, guida ancora la Gut sulla Weirather, mentre sono 3a e 4a Elena Curtoni e Nadia Fanchini.
11.12 – E ora tutti gli occhi su Sofia Goggia. Che peccato Sofia! Davanti di 3 decimi dopo i primi trenta secondi, la Goggia perde solo 2 decimi tra la curva Beltrametti ed il salto, ma poi, arrivata troppo veloce sul salto non ha direzionato gli sci nella maniera giusta, finendo fuori pista quando ancora era in vantaggio (dove tutte le altre avevano già perso tutto). Peccato davvero.
11.10 – Altra azzurra, Johanna Schnarf. Anche la nostra azzurra è sui tempi della svizzera nella parte alta, ma perde ‘solo’ 5 decimi dove le altre perdevano tanto tempo. Purtroppo perde più delle altre sul finale, pur senza sbagliare. Solo 11a a +2.31. Peccato.
11.08 – Corinne Suter al via. Anche lei, come tutte al momento, arriva sui tempi della Gut a metà pista, ma poi perde addirittura un secondo nel tratto dove tutte cedevano diverso tempo. Sbaglia tanto anche nel tratto conclusivo della pista e chiude a +2.42 dodicesima.
11.06 – E ora la pericolosissima Ilka Stuhec, già vincitrice 4 volte quest’anno. Stesso identico tempo della Gut a metà pista. Ma anche lei è vittima del salto all’altezza del terzo intermedio, dove arriva troppo veloce e non tiene le linee angolate previste. Si salva e comunque chiude 7a a +1.75. Prova positiva per lei.
11.04 – La migliore in gigante, Tessa Worley, al via. Sui tempi della Curtoni in alto, tanto da arrivare a mezzo secondo di vantaggio dopo 30 secondi. Tutto il vantaggio viene poi sprecato tra la curva Beltrametti ed il salto, ma il tempo resta più che positivo, tanto da sfiorare il tempo delle azzurre, pur arrivando 5a a +1.32. Curtoni resta 3a, Fanchini 4a.
11.02 – Laurenne Ross, l’altra sciatrice vittima di intossicazione alimentare ieri. Subito un pasticcio dopo 10 secondi, che replica all’altezza del secondo intermedio. Gara rovinata fin da subito per l’americana, che chiude nona appena davanti alla Brignone.
11.00 – E ora Mirjam Puchner. Due curve in più rispetto alle altre atlete per l’austriaca nei primi 30 secondi, e al salto arriva con un secondo e mezzo di ritardo. Nel tratto dove poi la Gut è andata più forte, praticamente la Puchner raddoppia il ritardo, chiudendo a quasi 3 secondi.
10.58 – Viktoria Rebensburg, dopo l’intossicazione alimentare di ieri. Molto bene nella parte alta, dove è addirittura in vantaggio, ma tra gli errori visti sul salto lei commette quello più grave. Fuori linea e fuori pista.
10.56 – E ora Elena Curtoni. Pazzesca la prova della Curtoni! Dopo 30 secondi ha addirittura 52 centesimi di vantaggio sulla Gut! Lascia poi tanto nella parte finale, anche a causa di due ritardi di linea che le costano una frenata. Eppure è ottima terza a +1.21 davanti alla Fanchini. Bravissima!
10.54 – Ora Federica Brignone, su una pista che le si addice. Velocissima la Brignone nella parte alta, che la porta addirittura in vantaggio sulla Gut dopo 30 secondi. Due però sono poi gli errori gravi, prima e dopo il salto, ed il ritardo sale oltre i 2 secondi. +2.44 e ottava sul traguardo. Peccato…
10.50 – Francesca Marsaglia al via. Buonissima la Marsaglia in alto, dove perde solo un decimo. Perde mezzo secondo nella parte centrale e poi tiene troppo nella parte di scorrimento finale, fino ad accumulare +1.90 di ritardo, che le vale il quinto posto provvisorio. Così così Francesca. Nadia Fanchini ancora terza a +1.24.
10.48 – Un’altra carta importante, Tina Weirather. Pazzesca la parte alta della Tina, velocissima ma anche molto precisa. Stacca mezzo secondo di vantaggio a metà pista sulla Gut. Perde tutto al terzo intermedio, dove in uscita dal salto perde un po’ di linea. Oltre alla linea perde altri 12 centesimi che le costano la posizione di testa. Ottima seconda.
10.46 – Ora Venier, dopo le prove bocciate di Goergl e Huetter. Una prova all’attacco e positiva quella della Venier, che sta sui tempi della Fanchini fino in fondo, prima di perdere tantissimo nell’ultima parte. Terza dietro all’azzurra a +1.72.
10.44 – Parte Lara Gut. Subito 14 centesimi di vantaggio nei primi 8 secondi e tiene il vantaggio dopo i primi dossi del tracciato. Il suo vantaggio sale addirittura a 50 centesimi, ma subito dopo commette un errore causato da un atterraggio fuori direzione da un salto. Eppure, invece di perdere, raddoppia il suo vantaggio e poi chiude con un clamoroso -1.24 al traguardo. Oggi la Gut voleva i 100 punti dopo le due uscite dei giorni scorsi. E forse i 100 punti li ha trovati.
10.42 – La veteranissima Goergl alla partenza. 5 centesimi di vantaggio subito, interpreta meglio delle sue colleghe i due punti dove tutte (tranne Nadia) hanno sbagliato, ma anche grazie ad una velocità più controllata. Gara molto precisa, ma troppo controllata. Addirittura a +1.64.
10.40 – Attenzione alla Huetter, ieri seconda. Attenzione sì, perché nei primi 25 secondi commette due errori, uno gravissimo, ed è fuori gioco.
10.38 – Mowinckel, norvegese, alla partenza. Anche lei davanti di qualche centesimo nel pianetto iniziale. Ma anche lei poi perde progressivamente già dal secondo intermedio. Una prova comunque positiva e senza sbavature per la norvegese, che deve essere abbastanza soddisfatta del suo +0.96.
10.36 – Kajsa Kling al via. Davanti nei primi 10 secondi di piano, ma poi pasticcia una prima volta sul dosso prima del secondo intermedio, ed una seconda e definitiva volta sul salto del terzo intermedio. Ampiamente dietro, +2.12.
10.34 – Tocca alla Schmidhofer. Subito davanti in alto, ma poi ecco l’errore sul primo punto chiave della pista. L’austriaca perde prima 4 decimi e poi altri 3 nella parte finale. Seconda a 69 centesimi.
10.32 – Si parte subito con Nadia Fanchini, che con l’1 non è stata molto fortunata. Una prova senza errori quella della Fanchini, e già potrebbe essere segno di una buona prestazione. Un paio di frenate per restare nel tracciato, ma promossa la bresciana. Ora vediamo le altre. Lei fa 1:24.48.
10.28 – Tutto regolare, bel tempo e buona visibilità. Il tracciato è molto cattivo, Assinger (tracciatore) ha messo angoli molto complicati in punti chiave. Si parte in due minuti.
10.15 – La start list vede addirittura 11 italiane al via: 1 N. Fanchini, 10 Marsaglia, 11 Brignone, 12 Curtoni, 19 Schnarf, 20 Goggia, 24 E. Fanchini, 32 Agerer, 37 Hofer, 48 Delago, 53 Bassino.