Pattinaggio di figura, Lombardia Trophy 2024: trionfo per Guignard/Fabbri e Conti/Macii

Si è conclusa oggi al Palaghiaccio IceLab di Bergamo la sedicesima edizione del Lombardia Trophy-Memorial Anna Grandolfi, competizione inserita nella categoria Challenger Series.

La giornata di domenica ha visto il programma libero per le specialità del singolo maschile, delle coppie di artistico e della danza su ghiaccio. In quest’ultima gara si è assistito al trionfo della “coppia di casa” composta da Charlene Guignard e Marco Fabbri, campioni d’Europa in carica ed esponenti di punta dell’IceLab di Bergamo. Il duo allenato da Barbara Fusar Poli ha confermato la vittoria dello scorso anno in questa competizione nonostante una danza libera non priva di qualche sbavatura, soprattutto nel sollevamento finale, ma che comunque ha permesso loro di rimanere nettamente davanti alle due coppie americane, Annabelle Morozov/Jeffrey Chen e Leah Neset/Artem Markelov, che hanno occupato gli altri due gradini del podio.

Le altre tre coppie italiane in gara, Leia Dozzi/Pietro Papetti, Giulia Isabella Paolino/Andrea Tuba e Carlotta Argentieri/Francesco Riva, hanno confermato le posizioni ottenute dopo la danza ritmica rispettivamente al nono, decimo e undicesimo posto.

In apertura di giornata, nella gara delle coppie di artistico, si era registrato il successo degli italiani Sara Conti/Niccolò Macii i quali nonostante un esercizio non pulitissimo, soprattutto per quel che riguarda i salti in parallelo, sono riusciti a mantenere la leadership conquistata dopo il programma corto di sabato e hanno portato a casa la prima affermazione di questa stagione 2024/25. Secondo posto per la coppia vicecampione del mondo Riku Miura/Ryuichi Kihira, che sono stati protagonisti di un libero certamente al di sotto delle loro possibilità, che ha visto anche una rovinosa caduta durante uno dei sollevamenti e dopo la quale Kihira è stato costretto a completare la prova visibilmente dolorante.

Sul gradino più basso del podio sono saliti gli ungheresi Maria Pavlova/Alexei Sviatchenko, autori del miglior libero della giornata, che sono riusciti a sopravanzare la seconda coppia italiana, Rebecca Ghilardi/Filippo Ambrosini, che si sono così dovuti accontentare del quarto posto. Settima piazza invece per la terza coppia italiana in gara, quella composta da Irma Caldara e Riccardo Maglio.

Nel singolo maschile conferma del campione del mondo Ilia Malinin, che era già in testa di oltre dieci punti dopo lo short program, il quale nonostante abbia presentato un programma libero abbastanza conservativo (“solamente” quattro quadrupli e niente quadruplo axel, ma il salto mortale all’indietro che da quest’anno non è più un elemento vietato) e abbia commesso un errore piuttosto evidente appoggiando il piede in uscita sul quadruplo lutz, ha comunque ottenuto più di 200 punti terminando nella classifica generale più di 20 punti avanti al giapponese Yuma Kagiyama. Anche per il nipponico quattro salti quadrupli, ma un evidente sbilanciamento in arrivo dal quadruplo toeloop e due imprecisioni anche sul quadruplo flip iniziale e sul triplo axel.

Confermato anche il terzo posto dell’altro giapponese, Shun Sato, che ha fallito il quadruplo flip eseguendolo solamente doppio.

Il prossimo appuntamento per il pattinaggio artistico di vertice sarà l’ultimo fine settimana di ottobre quando ad Allen, in Texas, prenderà il via l’ISU Grand Prix con la tradizionale tappa d’apertura di Skate America. Per sei settimane i migliori atleti del mondo (con l’eccezione dei russi che anche quest’anno sono stati esclusi dalle competizioni internazionali a causa della guerra in Ucraina) si daranno battaglia in USA, Canada, Francia, Giappone, Finlandia e Cina per conquistare l’accesso alle Finali in programma a Grenoble durante il primo weekend di dicembre.

I risultati completi

Danza su ghiaccio

Coppie d’artistico

Singolo maschile