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“Non ritengo giusto il fatto di squalificare tutti gli atleti, sono sicura che in molti non hanno mai fatto uso di doping“. La portabandiera azzurra ai prossimi Giochi Invernali, Arianna Fontana, commenta così la decisione del Comitato Internazionale Olimpico riguardo l‘esclusione della bandiera e dell’inno russo a seguito del caso doping.
La Russia sarà “bandita” da Pyeongchang 2018 ma gli atleti potranno comunque presentarsi sotto inno e stemma olimpico: “Potranno gareggiare senza bandiera ma è diverso, è una decisione dura – spiega la punta di diamante dell’Italia nello short track – Veder sfumare il sogno olimpico deve essere una sensazione bruttissima“.