Stephen Curry dei Golden State Warriors - Foto Keith Allison - CC BY-SA 2.0
[the_ad id=”10725″]
This is the moment. L’addio di Kobe Bryant, il record dei Golden State Warriors, i tentennamenti dei Cleveland Cavaliers, la lotta infinita per il terzo posto ad est, il fallimento delle newyorkesi, la stelle di Kristaps Porzingis e di Karl-Anthony Towns. E’ stata una regular season emozionante, condita da un All Star Game favoloso, che ha regalato emozioni e spettacolo. Ma adesso si fa sul serio, si entra in una dimensione parallela, non è più tempo di pensare al passato: iniziano i playoff. La storia si scrive adesso.
Parte la caccia ai campioni in carica, capaci di superare le 72 vittorie dei Chicago Bulls stagione 95/96. Steph Curry, ad un passo dal titolo di MVP, ha superato quota 400 triple in stagione ed è entrato nel “Club 50-40-90” (50% dal campo, 40% da tre e 90% dalla lunetta) ridefinendo il concetto di tiro nella lega più bella del mondo. Subito dietro i San Antonio Spurs (67-15) la cui miglior stagione regolare della loro storia è stata oscurata solamente dalle incredibili gesta degli “Splash Brothers”e da tutto il cast presente ad Oakland, San Francisco. Un primo turno relativamente facile per entrambe (Warriors-Houston e Spurs-Grizzlies) e la possibilità di uno scontro diretto nelle Finals di Conference. C’è anche LeBron James, tra alti e bassi sempre presente, che quest’anno dovrà superare le indecisioni e le paure se vorrà ribaltare l’esito finale dello scorso anno.. Tra outsider, sorprese e conferme, l’ultima vera possibilità per gli Oklahoma City Thunder di puntare all’anello. E i Clippers con il rientrante Griffin, la sfida contro i sorprendenti Blazers, i Rockets al fotofinish.
Eastern Conference più equilibrata, con i Toronto Raptors reduci dall’ennesima solida stagione portata avanti dal duo DeRozan-Lowry. Atlanta Hawks-Boston Celtics e Miami Heat-Charlotte Hornets. Quattro squadre in un millesimo di secondo, quattro squadre che hanno chiuso la regular season con lo stesso identico record (48-34), quattro squadre da tenere d’occhio.
16 squadre, 8 da una parte e 8 dall’altra, 16 vittorie per arrivare al titolo. In quattro turni, tutti al meglio delle 7 partite, una guerra lunga due mesi attraverso primo turno, secondo turno, Finals di Conference e Finals vere e proprie. Sarà possibile seguire i playoff, che inizieranno stasera (sabato 16 aprile), quasi interamente su Sky Sport, che trasmetterà integralmente le Finals di Conference e le Finals e che di settimana in settimana sceglierà la programmazione. La sfida inaugurale sarà alle 18:30 tra i Toronto Raptors e gli indiana Pacers. Alle 21:30 l’esordio dei Golden State Warriors (in diretta su Sky Sport 2), alle 3:30 Atlanta Hawks-Boston Celtics e Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks.
LA GRIGLIA PLAYOFF
EASTERN CONFERENCE
Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons (17/4, 20/4, 22/4, 24/4, 26/4*, 28/4*, 30/4*)
Atlanta Hawks-Boston Celtics (17/4, 20/4, 22/4, 24/4, 26/4*, 28/4*, 30/4*)
Miami Heat-Charlotte Hornets (17/4, 20/4, 23/4, 25/4, 27/4*, 29/4*, 1/5*)
Toronto Raptors-Indiana Pacers (16/4, 18/4, 21/4, 23/4, 26/4*, 29/4*, 1/5*)
WESTERN CONFERENCE
Golden State Warriors-Houston Rockets (16/4, 18/4, 21/4, 24/7, 27/4*, 29/4*, 1/5*)
Los Angeles Clippers-Portland Trail Blazers (17/4, 20/4, 23/4, 25/4, 27/4*, 29/4*, 1/5*)
Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks (16/4, 18/4, 21/4, 23/4, 25/4*, 28/4*, 30/4*)
San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies (17/4, 19/4, 22/4, 24/4, 26/4*, 28/4*, 30/4*)
Le dirette tv della settimana
16/04 – Golden State Warriors-Houston Rockets (Sky Sport 2, 21:30)
17/04 – Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons (Sky Sport 2, 21:00)
19/04 – Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks (Sky Sport 2, 02:00)