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Running, Maratona di Ragusa 2019: successi di Sebastiano Foti e Lorena Piastra

Running Maratona Ragusa
Running Maratona Ragusa

Una splendida giornata di sole ha accolto gli oltre 1.200 appassionati che si sono dati appuntamento nella mattinata di domenica 27 gennaio a Ragusa, per la 16^ edizione della Maratona di Ragusa – Hybla Marathon, organizzata dall’ASD No al Doping Ragusa, sotto il coordinamento di Guglielmo Causarano. Una manifestazione davvero completa quella della città siciliana, che ha visto podisti cimentarsi, oltre che sui 42km, anche nella StraRagusa ed in una prova di Fitwalking, a cui ha aderito anche il primo cittadino Giuseppe Cassì. La tradizionale Family Run ha completato il quadro di una bella giornata di sport.

Nella maratona, partita alle 8.00 da via Feliciano Rossitto, si è imposto Sebastiano Foti. Il portacolori dell’ASD Atl. Scuola Lentini ha tagliato il traguardo di piazza Odierna in 2h40’57’’. Alle sue spalle, arrivo in simultanea per i 2 atleti dell’ASD Marathon Club Sciacca Alberto Fieramosca ed Antonio Puccio, che hanno fatto registrare un crono di 2h44’02’’. Nella gara femminile, Lorena Piastra (TX Fitness ASD Srl) ha bissato il successo della scorsa edizione in 3h20’38’’, migliorando il tempo di circa due minuti. Seconda piazza per l’atleta di casa Flavia Modica (ASD No al Doping Ragusa, 3h23’24’’), mentre sul terzo gradino del podio è salita la bulgara Kristina Nikolova (3h24’01’’)

Ricca di contenuti tecnici la StraRagusa, gara di mezza maratona, che ha fatto registrare oltre 500 classificati. Successo finale per Antonino Liuzzo (ASD Atletica Augusta Club S.) in 1h12’25’’, davanti al compagno di squadra Ennio Salerno (1h12’53’’). Terza piazza per Alessandro Bossi (ASD GP Garlaschese): l’atleta di Pavia con il suo 1h13’41’’ ha centrato anche il primato personale sulla distanza. Tra le donne, vittoria per Tatiana Betta (ASD Podistica Messina) in 1h24’09’’ davanti a Valentina Lo Nigro (ASD Pol Fiamma San Gregorio, 1h27’13’’) ed a Caterina Arco (Atletica Barbas, 1h31’16’’).

Grande soddisfazione, nella mezza maratona, anche per Fabrizio Stevanato, il runner veneto che, dopo aver sconfitto il tumore al pancreas, ha portato a termine lo scorso ottobre la Venicemarathon. Per Stevanato, sceso in Sicilia anche per promuovere la sua associazione CorriInMusoAlCancro, prima gara dell’anno e subito personal best in 1h52’42’’. Queste le sue impressioni sulla manifestazione siciliana: “Accoglienza fantastica ed organizzazione perfetta, la classica gara a misura di podista. Dopo Venezia avevo provato a correre una mezza maratona prima di Natale, ma mi ero dovuto fermare a causa dei postumi di una sindrome influenzale. Nelle ultime settimane sono riuscito a prepararmi bene, alternando la corsa con sedute di bici e nuoto. Il tracciato di gara di questa mezza maratona è semplicemente fantastico, con il transito nelle campagne limitrofe prima e poi il traguardo situato ad Hybla, un luogo davvero incantevole. Per quanto riguarda la gara, ho faticato con i saliscendi a cui sono poco abituato. I primi 10km sono stati forse un po’ troppo allegri e ne ho risentito nella parte finale. Nell’ultimo chilometro ho maledetto gli organizzati per quella tremenda salita spaccagambe prima del traguardo (ride, ndr). Adesso un po’ di recupero, poi inizierò a preparare la Maratona di Treviso, in programma a fine marzo

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