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Run Rome The Marathon, al via domenica alle 08:00: 118 paesi rappresentati

Tutto pronto per ‘Run Rome The Marathon’, in programma domenica 19 marzo insieme alla staffetta solidale Acea Run4Rome e alla SN4IFUN Run Stracittadina Fun Race, quest’ultima aperta a circa 500 amici a quattrozampe grazie alla neonata Stracanina. Si parte alle ore 8.00 per i maratoneti che saranno accolti con grande calore grazie alla ormai tradizionale esibizione del tenore Carlo Assogna che intonerà le note dell’Inno Nazionale e del “Nessun Dorma, l’aria della Turandot di Puccini, e il saluto delle Frecce Tricolori pronte anche a festeggiare nelle prossime settimane i 100 anni dell’Aeronautica Militare. Sono 30mila gli atleti iscritti ai tre differenti eventi, oltre 14mila i maratoneti della Acea Run Rome The Marathon e 118 Paesi saranno rappresentati. La nazione più rappresenta è la Francia (1394), seguita dagli atleti del Regno Unito (1140) mentre si invertono le posizioni di spagnoli, quest’anno al quarto posto, e Stati Uniti d’America (627) che guadagnano la medaglia di bronzo. Degni di nota i numeri di atleti da Islanda, Israele e Sudafrica.

Partenza differita per gli oltre 10mila partecipanti della SN4IFUN Run Stracittadina, accompagnati dalla carica di circa 500 cagnolini della Stracanina, un fiume di runner, allegria e solidarietà si riverserà per le strade della Città Eterna. Le donne della maratona sono quasi il 25% dei partecipanti, un dato in crescita di 3 punti percentuali. In gara 20 top runner, tra uomini e donne, 19 “Senatori” e tanti atleti che festeggeranno il compleanno partecipando alla Acea Run Rome The Marathon. Al via l’etiope Ermias Ayele pronto a correre a piedi nudi in memorlia di Abebe Bikila. Non solo. Tanti ospiti speciali tra i 175 pacer tra cui la romana Sara Vargetto, affetta da artrite idiopatica giovanile, l’ucraino Nicola Taran che attraverso la società dobro.ua raccoglie fondi per acquistare protesi per i soldati ucraini feriti e mutilati in guerra, Sammy Basso “L’uomo che ha ancora tanta strada da fare”, nato con la progeria e Viktoriia Gudyma, arrivata in Italia l’anno scorso, con il suo bimbo di 10 anni, direttamente da Varsavia dove si era rifugiata subito dopo l’inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina. Occhi puntati poi su Antonio Rao (Atl. Monte Mario), il più maturo dei maratoneti in gara, che quest’anno si prepara a scrivere il primato nazionale di specialità per la categoria M90 mentre la donna più matura è la 85enne tedesca Ruth.

Soddisfatto l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Moda e Turismo di Roma Capitale, Alessandro Onorato: “Acea Run Rome The Marathon è un appuntamento internazionale fondamentale per la promozione nel mondo di un’immagine moderna, attrattiva e inclusiva di Roma. Un grande evento non solo sportivo, ma anche turistico. Con appassionati italiani e stranieri provenienti da tutto il mondo che partecipano alla gara e hanno l’occasione di vivere il percorso nella città storica in una domenica senza auto, in totale serenità. Roma ha un patrimonio storico, artistico e culturale inestimabile. Bisogna però valorizzarlo e fare in modo che generi lavoro, sviluppo economico, ricadute sulla società. A questo servono i grandi eventi, compresi quelli sportivi come la maratona. Un appuntamento che genera oltre 30milioni di indotto economico, con le strutture alberghiere che registrano un aumento delle prenotazioni in città di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno senza eventi”.

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